Proroga di 6 mesi bonus vacanze, valido per l’estate: ecco come ottenerlo
Proroga di 6 mesi bonus vacanze, valido per l’estate: ecco come ottenerlo. Il governo vuole prorogare il bonus vacanza; ci saranno sei mesi in più di tempo per poter usufruire degli incentivi per le vacanze.
Gli incentivi sono quelli messi in campo dall’allora governo di Giuseppe Conte bis. Gli incentivi servirono a ristorare gli operatori durante l’emergenza coronavirus per sostenere il settore del turismo, uno dei più colpiti da pandemia e chiusure.
La proposta arriva da un emendamento a prima firma Bonomo (Partito democratico) presentato al decreto Milleproroghe, che sarà votato oggi. Ma l’intesa tra i partiti della nuova maggioranza sembra esserci.
Con il decreto Ristori lo scorso governo aveva già allungato le tempistiche, posticipando la scadenza al 30 giugno. Ma ora il governo e i relatori sono intenzionati a concedere altri sei mesi, fino al 31 dicembre 2021.
Milleproroghe
Il Milleproroghe, intanto, sarà il primo test in Aula per la nuova maggioranza allargata. E i tempi sono strettissimi: la scadenza è infatti per il primo marzo, ma la crisi di governo e l’insediamento del nuovo esecutivo Draghi hanno causato una serie di ritardi. E quindi il lavoro sugli emendamenti è slittato.
Il bonus vacanze è stato messo in campo con il decreto Rilancio dello scorso maggio, per entrare poi in vigore dal 1° luglio 2020. Consiste in un incentivo fino a 500 euro che possono essere spesi (in un’unica soluzione).
Si possono spendere in alberghi, campeggi, villaggi turistici, agriturismi e b&b in tutta Italia. Una misura pensata per aiutare i lavoratori di uno dei settori più penalizzati dal lockdown e dal blocco degli spostamenti
L’80% del bonus può essere utilizzato come sconto da parte della struttura ricettiva, ma il resto può essere detratto nella dichiarazione dei redditi. Il bonus vacanze può essere richiesto dai nuclei familiari con un Isee fino a 40 mila euro.
L’importo finale sarà modulato a seconda del nucleo familiare che lo richiede. Cinquecento euro per nucleo composto da tre o più persone; trecento euro da due persone e centocinquanta euro per una persona sola.