Provinciali: un candidato anche dal Pd di Cervinara
Il direttivo del partito democratico di Cervinara avanza una richiesta di candidatura per le prossime elezioni provinciali. Ieri, avevamo scritto che il candidato caudino del Pd, per un posto nel parlamentino di palazzo Caracciolo, si avviava ad essere il sindaco di San Martino Pasquale Ricci. A quanto pare, però, gli aspiranti consiglieri provinciali potrebbero essere due. Per essere candidati bisogna essere sindaci o consiglieri comunali. I rappresentanti del Pd, in seno all’assemblea cittadina cervinarese, sono tre . Si tratta dell’ex segretaria provinciale, Caterina Lengua, di Angelo Porreca e Stefano Tangredi. Ed anche se il direttivo non ha scelto il nome è chiaro che la candidata è Caterina Lengua.
Come Ricci, l’ex numero uno di via Tagliamento vanta dei ramificati rapporti nell’intero territorio provinciale. Non solo, sempre come il primo cittadino di San Martino, dovrebbe avere un canale privilegiato con il sindaco di Avellino, Paolo Foti che è il candidato presidente del Pd.
Ricci, sabato scorso, nel corso dell’assemblea degli amministratori del Pd, ha lanciato la candidatura di Foti. La Lengua, però, nel 2013, quando era la segretaria provinciale, ha difeso contro tutti e tutto la candidatura a sindaco dello stesso, rischiando anche di arrivare in tribunale. Insomma, entrambi hanno le carte in regola per rappresentare degnamente la Valle Caudina irpina nel parlamentino provinciale. Spetta, quindi, al partito, a via Tagliamento la scelta finale. Ci sembra, infatti, alquanto improbabile che entrambi possano essere candidati, in una lista che comprende solo dodici persone, con cinque o massimo sei, che hanno la possibilità di essere eletti. Spetta al partito, ma neanche sarebbe male che le sezioni sul territorio si parlassero, dialogassero per essere ancora più forti.
P. V.