Pulizie di primavera, come organizzarle al meglio

Redazione
Pulizie di primavera, come organizzarle al meglio

La bella stagione porta in dote temperature calde e giornate più lunghe, ma anche una serie di incombenze che non possono essere rimandate. Tra queste ci sono le pulizie di primavera, un’operazione necessaria per tenere la casa pulita e fare un po’ di ordine.

La prima cosa da fare è stilare un “piano di battaglia”, scrivendo su un foglio il programma e stabilendo delle priorità. É consigliabile preparare una tabella di marcia, suddividendo le attività in tanti piccoli compiti. Generalmente le persone cominciano con le pulizie più gravose, lasciando alla fine quelle meno pesanti.

Tra le operazioni più gettonate c’è il decluttering, che significa letteralmente eliminare ciò che ingombra. Nei vecchi ripostigli o sgabuzzini escono spesso vecchi oggetti del passato, che in realtà non hanno più alcuna utilità o che sono malfunzionanti.

Possono essere gettati, oppure regalati se sono ancora utili. Ad ogni modo per una selezione più attenta, è consigliabile conservare questi oggetti tenendoli lontano dalla polvere in sacchetti specifici, come quelli messi a disposizione da RAJA.

Sul sito sono acquistabili sacchetti di vario genere (con cursore o cordoncino, con chiusura a pressione, con chiusura adesiva ecc.) per le varie necessità. Il decluttering, e tutte le altre pulizie di primavera, possono essere operazioni molto gravose. In questi casi basta coinvolgere amici, parenti e coinquilini per portare a termine i vari lavori, con la promessa magari di ricambiare lo stesso favore.

Quando si parla di decluttering si fa riferimento anche all’armadio di casa, dove probabilmente vivacchiano vestiti e capi d’abbigliamento vecchi, ricoperti di polvere ed ormai fuori moda. É il momento opportuno per disfarsene, riciclandoli per altri utilizzi o donandoli in beneficenza.

Proprio la polvere è il principale nemico in casa, poiché si annida negli angoli e negli anfratti più difficili da raggiungere. La scelta dell’aspirapolvere va quindi fatta a seconda dell’abitazione.

Se non ci sono particolari ingombri in casa, l’aspirapolvere a traino è la soluzione ideale. Nelle case con diversi angoli ed ostacoli è invece preferibile la scopa elettrica, più flessibile e snodabile.

Questo periodo è molto utile per pulire e controllare gli elettrodomestici. Ad esempio sbrinare il freezer è un’operazione da fare almeno un paio di volte all’anno. Per pulire i forni non è necessario utilizzare prodotti chimici, ma si può ricorrere a prodotti fai da te a base di aceto o bicarbonato. Le pulizie di primavera devono partire sempre dall’alto, poiché i soffitti ed i lampadari diventano spesso ricettacoli di ragnatele, insetti morti e muffe.

Pulire dall’alto è più faticoso, proprio per questo motivo è opportuno partire da lì quando si è nel pieno delle forze e delle energie. Le pulizie sui muri sono più semplici e possono essere effettuate verso la fine. Non bisogna poi dimenticare di pulire accuratamente balconi, terrazzi e spazi esterni per un ambiente completamente sano ed igienizzato da capo a fondo.