Quale sarà il futuro del Napoli?
Quale sarà il futuro del Napoli? Sono passati poco più di sei mesi da quando il Napoli di Luciano Spalletti, dopo una cavalcata trionfale e memorabile, si laureava Campione d’Italia a distanza di 33 anni dall’ultima volta: 33 anni in cui i partenopei hanno vissuto l’incubo del fallimento, sono ripartiti dalla Serie C per poi tornare stabilmente tra i migliori club della Serie A e d’Europa.
Quest’anno, però, le cose non stanno andando bene e neanche l’addio di Garcia e l’arrivo di Mazzarri sono bastati a far invertire la rotta al club campano che annaspa a grande distanza dalle prime della classe.
Da Osimhen e Kvaratskhelia: gli intrighi di mercato
Uno dei principali problemi del Napoli di questa stagione 2023/2024 è che Kvara e Osimhen non sono praticamente mai riusciti a esprimersi ai livelli cui ci avevano abituato, un po’ per colpa propria e un po’ per colpa di una squadra che è calata drasticamente nel rendimento in tutti i reparti.
Soprattutto l’attaccante nigeriano vive ormai da separato in casa, con continue polemiche con la società e con personaggi che orbitano attorno al club pur non facendone parte direttamente.
Non è un caso, pertanto, che oggi il Napoli non sia neanche tra le principali indiziate per la qualificazione alla prossima edizione della Champions League, come facilmente verificabile sui siti come Bonus Finder su cui potrete trovare maggiori informazioni sulle promozioni attivabili presso le principali agenzie di scommesse e casinò online e sui bonus offerti della stesse.
Anche il georgiano Kvaratskhelia sembra un lontano parente di quel giocatore straordinario che l’anno passato ha avuto un impatto devastante sulla nostra Serie A, ma a differenza del suo compagno di reparto lascia intendere di avere ancora a cuore la causa azzurra.
Gli azzurri rischiano di non partecipare alla prossima Champions
Come detto, il rischio concreto è che quest’anno il Napoli resti escluso dalla prossima edizione della Champions League nonostante ci siano buone possibilità che siano ben cinque le squadre italiane che vi prenderanno parte.
Un risultato a dir poco deludente che avrebbe un impatto gravissimo sulle casse societarie e che costringerà il club a delle cessioni eccellenti. Il principale indiziato a lasciare la città di Partenope è proprio Victor Osimhen che ha sì rinnovato da poco il proprio contratto, ma che è praticamente già un nuovo giocatore del Paris Saint-Germain.
I parigini dall’anno prossimo dovranno fare a meno di Mbappé e tutti gli addetti ai lavori sono certi che vireranno proprio sull’attaccante nigeriano. Anche Kvara è al centro di numerosi rumor di mercato, ma la sensazione è che il georgiano potrebbe restare a Napoli per almeno un altro anno.
Resta poi da capire chi sarà l’allenatore degli azzurri. Difficile pensare che Mazzarri possa sedere sulla panchina dei campani anche nella prossima stagione e i principali indiziati per prenderne il posto sono Vincenzo Italiano e Raffaele Palladino, attualmente allenatori rispettivamente di Fiorentina e Monza.
Il sogno proibito, però, è Antonio Conte, con il tecnico salentino che si è recentemente dichiarato pronto per il rientro e che potrebbe trovare in Napoli la piazza perfetta da cui rilanciare la propria carriera attualmente in una fase di stallo.