Quali colpe hanno i figli delle madri detenute? La domanda del garante Ciambriello
Quali colpe hanno i figli delle madri detenute? La domanda del garante Ciambriello. Si è tenuto oggi, presso l’ICAM di Lauro, un pranzo di Natale, organizzato e offerto dal Garante campano delle persone private della libertà personale Samuele Ciambriello.
L’istituto a custodia attenuata dell’avellinese ospita ad oggi sei detenute madri e sei bambini, che sono incluse in un totale nazionale di 20 donne madri detenute, con 23 figli a carico.
All’evento hanno preso parte il Garante Samuele Ciambriello con il suo staff e la Presidente della Cooperativa Sociale di Scampia “L’uomo e il legno”, insieme alle sei detenute madri recluse nella struttura con i loro bambini, agenti penitenziari e area giuridico-pedagogica.
Tutti i partecipanti si sono visti riuniti insieme in un’unica tavolata, trovando qui possibilità di confronto, scambio di idee, mentre gustavano un ricco menu con piatti della tradizione: tortano, polpette di melanzane, prosciutto e mozzarella, abbondanti patatine fritte, prodotti del territorio, pasta al forno, polpette al sugo, panettone e dolci fatti in casa.
A fine giornata, la Presidente della Cooperativa L’Uomo e il Legno, Rita Caprio, ha poi consegnato ai sei bambini della struttura dei regali personalizzati per ognuno di loro, con abiti e giocattoli.
All’uscita dalla struttura, il Garante campano Samuele Ciambriello dichiara: “Qui, come altrove, ci sono bambini e bambine innocenti che vivono una famiglia difficile, complessa.
Un atto a cui lo Stato e noi tutti dovremmo garantire gli stessi diritti e le stesse opportunità che hanno tutte le altre bambine e gli altri bambini.
Quali colpe hanno i bambini di madri detenute? ??Senza voler fare sconti di pena a nessuno credo che far vivere la detenzione o la carcerazione preventiva in comunità-alloggio, in case-famiglie protette sarebbe un atto di speranza e di applicazione del dettato costituzionale”.