Quelle domeniche da Audax Cervinara
Domenica si ricomincia
Quelle domeniche da Audax Cervinara. Si ricomincia, si riprende con una grande storia dietro le spalle ed un futuro da costruire, giorno dopo giorno, partita dopo partita, allenamento dopo allenamento.
Quelle domeniche
Si ricomincia con quelle domeniche da vivere con il cuore in gola, quelle domeniche con i chilometri da macinare. Quelle domeniche in cui i sentimenti si fondono. La speranza, la rabbia, la gioia, la delusione si danno il cambio con il cuore che batte forte nel petto.
Quelle domeniche di freddo, di pioggia, di vento quando sarebbe stato bello restare al calduccio sul divano di casa, invece, una forza ti spinge ad alzarti, uscire e ad esporti alle intemperie. Quelle domeniche in cui non si pranza a casa perché si parte presto per seguire la squadra. Quelle domeniche di un boccone e via e poi la sera hai lo stomaco chiuso per la delusione.
Quelle domeniche passate a chiedere le dimissioni o a difendere l’allenatore, a contestare la società o a esaltarla, a perdere la voce sugli spalti di uno stadio per incitare o insultare qualche giocatore. Quelle domeniche che durano un secondo e non passano mai.
Quelle domeniche in cui non ci sei per nessuno, per la famiglia, la moglie, la fidanzata e magari passate a far conoscere i figli le stesse emozioni , lo stesso amore che tuo padre ha trasmesso a te e prima tuo nonno ha trasmesso a lui.
Febbre alta
Quelle domeniche da febbre alta, altissima che non passa mai e che si ripropone, puntuale, ogni sette giorni, da settembre a maggio. Quelle domeniche in cui ti senti parte di qualcosa di grande e di unico anche se sei a chilometri e chilometri di distanza. Quelle domeniche che non puoi spiegare a nessuno, quelle domeniche uniche che solo a Cervinara si possono vivere: le domeniche da Audax .
E domenica otto settembre si comincia, si ricomincia, appuntamento alle 15 e 30 al solito posto, al Canada – Roberto Cioffi contro la Battipagliese, campionato di Eccellenza. In bocca al lupo Audax, in bocca al lupo alla società, all’allenatore, ai calciatori e allo staff.
Facci arrabbiare, disperare, esaltare e soprattutto sognare perché, se non lo avete ancora capito, il gioco del calcio, quello vero, ricomincia ogni domenica proprio in posti come Cervinara con una squadra come l’Audax e con tifosi che hanno simili in nessuna parte del mondo.