Rapinatori in azione a San Martino Valle Caudina

Redazione
Rapinatori in azione a San Martino Valle Caudina
Foto di repertorio

Rapinatori in azione a San Martino Valle Caudina. Rapinatori in azione in modo davvero spavaldo a San Martino Valle Caudina. Si tratta  persone che hanno agito in pieno giorno ed in un luogo anche molto abitato e trafficato.  Gente che non deve essere del posto ma anche hanno agito certamente con l’ausilio di un basista

I fatti

Il furto è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi ai danni di un’anziana signora, residente nel pressi della stazione ferroviaria. Lo scalo ferroviario nel piccolo centro caudino è sempre crocevia di tante persone, ma nonostante questo i malviventi non hanno avuto remore ad agire.

I rapinatori sono entrati dal portone principale. Probabilmente hanno bussato e con qualche scusa si sono fatti aprire dalla donna, che vive sola. Una volta entrati si sono fatti consegnare i contanti e si sono allontanati in tutta fretta.

Un colpo studiato a tavolino perché la donna aveva da poco ritirato la pensione. Non solo, il meccanismo della rapina è stato pensato anche in un momento in cui la donna poteva essere effettivamente sola.

I familiari, infatti, si recano di continuo nell’abitazione dell’anziana per appurare che non abbiamo bisogno di nulla. Ed, infatti, mentre uscivano dalla casa i ladri hanno incrociato alcuni familiari dell’anziana donna che nel frattempo erano passati di lì.

L’ipotesi del basista

Tutto questo rafforza l’ipotesi della manina del basista. Si deve trattare di qualcuno della zona che sapeva, ad esempio, che la signora aveva ritirato la pensione e, quindi, contanti in casa. I familiari hanno dato l’allarme e sul posto sono subito intervenuti i carabinieri della locale stazione, al comando del maresciallo Franco Rianna.

Gli investigatori stanno visionando le telecamere del sistema di video sorveglianza del comune di San Martino Valle Caudina e dei locali circostanti. Comunque bisogna stare molto attenti, la presenza di queste persone in giro fa pensare che ci possano essere ancora delle nuove rapi