Regionale, senatrice Ricciardi: “No a nuovi siti di stoccaggio!”
In merito alla questione rifiuti, la senatrice del M5S Sabrina Ricciardi ha inteso evidenziare alcuni aspetti.
“Riguardo le problematiche legate al ciclo rifiuti la cosa più preoccupante è la totale assenza di chiarezza e operatività da parte della Regione Campania sulla questione rifiuti. Proprio De Luca, in qualità di commissario ad acta, a fine luglio ha dapprima lanciato un serio allarme parlando di emergenza imminente, salvo poi fare dietrofront ai primi di agosto trasformandola in un ben più contenuto “mancato completamento del ciclo integrato” che in ogni caso comporterebbe l’apertura di nuovi siti di stoccaggio. Riteniamo che in una fase così delicata sarebbe opportuno fare meno confusione, evitare dichiarazioni ad effetto ma soprattutto passare all’azione con atti concreti. Non è possibile che il blocco per manutenzione della linea 2 del termovalorizzatore di Acerra comporti una così drastica riduzione dei conferimenti degli impianti Stir provinciali. A Benevento il problema è addirittura amplificato per via della chiusura dello Stir di Casalduni dopo l’incendio del 23 agosto scorso. Quello che è accaduto presso l’impianto sannita era in qualche modo preventivabile considerato l’elevato numero di ecoballe presenti che dalla metà del 2016 aspettano di essere smaltite nonostante lo stanziamento di 500 milioni di euro più volte preannunciato da De Luca in pompa magna, al pari dell’intervento di potenziamento dello stesso sito casaldunese (che avrebbe dovuto rendere completo e autonomo il ciclo rifiuti nel Sannio), comunicato dal governatore ai primi di dicembre del 2017. Criticità che non sono mai state risolte e che hanno di fatto aggravato una condizione già precaria. La risposta non può certo essere quella di riempire la Campania di siti di stoccaggio, tanto più che al momento non c’è neppure la garanzia che in molti di questi siti esistano le condizioni per il conferimento dei rifiuti. Oltretutto abbiamo la necessità che per Benevento siano trovati dei palliativi rispetto all’incombenza di conferire a Tufino e in questo finora la Regione non ha ancora fornito alternative percorribili. Dopo aver già interessato della questione il sottosegretario Micillo, che lo scorso 24 agosto è stato a Casalduni insieme alla collega senatrice De Lucia per verificare di persona le condizioni dello Stir dopo il rogo (che ha fatto seguito alla visita della nostra delegazione parlamentare il 16 aprile nel caso della quale avevamo già segnalato una situazione di pericolo), siamo pronti ad informare anche il Ministro Costa chiedendogli di intervenire in maniera decisa rispetto ad una situazione che non è più sostenibile”.