Rievocazione Storica “Città di Airola”: Airolandia lascia il segno e fa rivivere l’orgoglio di un popolo

Una manifestazione molto suggestiva

Redazione
Rievocazione Storica “Città di Airola”: Airolandia lascia il segno e fa rivivere l’orgoglio di un popolo

Rievocazione Storica “Città di Airola”: Airolandia lascia il segno e fa rivivere l’orgoglio di un popolo. Nel cuore pulsante della rievocazione storica “Città di Airola”, Airolandia ha saputo ancora una volta unire emozione, cultura e riflessione, lasciando il segno in chi ha avuto il privilegio di assistervi.

Un viaggio nel tempo che ci ha riportati idealmente al 1754, tra le trame della storia locale e gli snodi cruciali del Regno di Napoli.

In scena, la figura del Duca Bartolomeo della Riccia, la celebre Battaglia di Velletri, e la salvezza del giovane Carlo di Borbone. Una narrazione potente, resa viva dalla regia di Roberta Ciervo e dalle intense interpretazioni di Lina Carbone, Pasquale Ciervo, Domenico Gallo e Aurelio Ruggiero.

Tra i protagonisti della rievocazione, anche due figure simbolo della grandezza borbonica: Luigi Vanvitelli, celebre architetto e ingegnere, autore della progettazione dell’Acquedotto Carolino, uno dei capolavori di ingegneria idraulica dell’epoca, e la Regina Amalia di Sassonia, moglie di Carlo di Borbone, di cui ricorrevano proprio quest’anno i 300 anni dalla nascita. Un omaggio doveroso a una figura colta e raffinata, che tanto influenzò la vita culturale e artistica del Regno.

Airolandia, ancora una volta, non è stato un semplice spettacolo: è stata un’occasione di consapevolezza collettiva, un racconto condiviso che ha acceso interrogativi profondi:
Cosa stiamo facendo oggi per custodire questa memoria? Come possiamo essere degni eredi di quella fierezza?

Con il suo stile artistico unico e mai banale, quest’anno Airolandia ha lanciato un messaggio potente e chiaro: “Facciamo risplendere Airola”.

Un invito – quasi un appello – rivolto a ogni cittadino: ritroviamo insieme l’orgoglio delle nostre radici, custodiamo la nostra storia e rendiamola viva nel presente. Perché la fierezza di un popolo non si misura solo nei fasti del passato, ma nelle scelte quotidiane di chi lo rappresenta oggi.

In un tempo che scorre veloce, Airolandia ha saputo fermare il tempo e farci riflettere. Ha acceso una scintilla. Ora sta a noi farne una fiamma duratura.