Rifiuta di sottoporsi all’etilometro, 40enne denunciato

Redazione
Rifiuta di sottoporsi all’etilometro, 40enne denunciato
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I Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano hanno denunciato un uomo per essersi rifiutato di sottoporsi all’accertamento dello stato di alterazione dei requisiti psicofisici derivanti dalla presunta assunzione di sostanze stupefacenti.

Alt al conducente

Durante un servizio di perlustrazione del territorio svolto in orario notturno, la pattuglia dell’Aliquota Radiomobile ha intimato l’“Alt” al conducente di un’autovettura.Alla guida dell’auto un 40enne del posto, già noto alle Forze dell’Ordine, che, nonostante l’evidente sintomatologia, rifiuta l’invito di sottoporsi al test tossicologico.

Oltre al deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, per il 40enne è scattato il ritiro della patente di guida ed il sequestro del veicolo. Ancora una denuncia da parte dei Carabinieri Forestali per violazione alle norme in materia ambientale previste dal Decreto Legislativo 152/2006.

Appicca il fuoco per lo smaltimento dei residui vegetali

L’uomo, nell’attuale periodo di divieto assoluto, avrebbe intenzionalmente appiccato il fuoco per lo smaltimento di residui vegetali derivanti dalla pulizia del proprio fondo agricolo, ubicato in agro del comune di Solofra.

Tale condotta, oltre ad essere particolarmente pericolosa, provoca un evidente senso di fastidio e molestie alle persone per l’alta concentrazione di fumo nell’aria.

Alla luce degli elementi di colpevolezza raccolti dai Carabinieri della Stazione Forestale di Serino, è scattata nei confronti del predetto la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, oltre alla prevista sanzione amministrativa per l’inottemperanza all’ordinanza comunale.

I servizi predisposti dal Gruppo Carabinieri Forestale di Avellino, volti al contrasto degli incendi boschivi e della pratica dell’abbruciamento dei residui forestali e vegetali continueranno ininterrottamente in tutta l’Irpinia.

Come sempre avviene, quando ci arrivano i comunicati stampe da parte dei carabinieri forestali, ricordiamo che le montagne dei comuni caudini irpini non vantano lo stesso tipo di controlli che avvengono in altre zone della provincia. Lo testimoniano i roghi di materiale plastico che continuano a ripetersi.