Rischio sismico, il caso Montesarchio in Consiglio Regionale
Arriva in Consiglio Regionale la vicenda dei contributi a favore di Montesarchio per la prevenzione del rischio sismico. Lo ha annunciato via Facebook e via Twitter il consigliere regionale del Partito Democratico, Giulia Abbate, che domani presiederà l’audizione nella Commissione speciale per la trasparenza, per il controllo delle attività della Regione e degli enti collegati e dell’utilizzo di tutti i fondi.
La riunione si svolgerà alle ore 11.00 presso il Centro Direzionale di Napoli. L’ordine del giorno della convocazione riguarda “lo stato di attuazione della Delibera della Giunta Regionale n. 118 del 27.05.2013 ad oggetto OPCM 4007/2012 recante attuazione dell’art. 11 del dl 28/04/2009 n. 39, convertito con modificazioni dalla legge del 24.06.2009, n. 77, in materia di contributi per interventi di prevenzione del rischio sismico. Approvazione indirizzi e criteri”.
La città di Montesarchio sarà rappresentata dal sindaco Franco Damiano e dall’assessore comunale ai lavori pubblici Nicola Striani. Sono invitati a partecipare, tra gli altri, l’assessore regionale ai lavori pubblici e alla protezione civile Edoardo Cosenza, il capo dipartimento delle politiche territoriali della Giunta Regionale e il direttore generale della Direzione per i lavori pubblici e la protezione civile.
L’audizione giunge a due settimane dal crollo del tetto e di una parete della chiesa di San Michele, nel centro storico di Montesarchio. Esistono anche altre criticità nella città caudina ed è chiaro che sarebbero indispensabili risorse finanziarie per la messa in sicurezza del territorio e per la prevenzione del rischio sismico anche al fine di salvaguardare l’incolumità degli abitanti.
Pellegrino Giornale