Rocambolesco inseguimento dei carabinieri per le strade della Valle Caudina

I carabinieri della compagnia di Montesarchio sono riusciti a fermare il fuggitivo

Redazione
Rocambolesco inseguimento dei carabinieri per le strade della Valle Caudina

Rocambolesco inseguimento dei carabinieri lungo le strade della valle caudina.Alle prime luci dell’alba di ieri il conducente di una utilitaria non si fermava all’alt, dei carabinieri della compagnia di Montesarchio,  dandosi alla fuga. L’uomo risiede in uno dei comuni irpini della Valle Caudina.

L’inseguimento si protraeva per circa 15 minuti, con la gazzella  che tallonava l’utilitaria, senza forzare, per evitare più gravi conseguenze.L’uomo alla guida della utilitaria ingaggiò una sfida impari dall’esito scontato.

Del resto, alla guida non era certo un erede di Vallanzasca, ma un operaio caudino che senza ragione, alla vista dei militari, era andato letteralmente nel panico, mettendo a repentaglio la sua stessa incolumità fisica, oltre quella degli altri.

Puntualmente, dopo una quindicina di chilometri perdeva il controllo della propria vettura, provocando un incidente stradale con un terzo veicolo.A quel punto l’operaio, senza alcuna evidente ragione reagiva fisicamente agli operanti, aggravando la sua posizione, ed a quel punto veniva ammanettato.

Arrestato e posto ai domiciliari, veniva condotto  a giudizio direttissimo dinanzi al Tribunale di Avellino, dove il G.M. di turno convalidava l’arresto, salvo poi, resosi conto della personalità dell’imputato e della sua fedina penale, a disporne l’immediata liberazione, su istanza del suo difensore avv. Domenico Cioffi.

Ma la bravata non resterà senza conseguenze per l’operaio. Egli ha chiesto di essere messo alla prova e solo se questa darà esito positivo riuscirà ad evitare una dura condanna ed altre sanzioni accessorie.

Per il momento dovrà accontentarsi di muoversi a piedi, essendogli stata ritirata la patente di guida