Roccabascerana: Borgo Sociale: accoglienza per ex malati psichici e stranieri richiedenti asilo
Mentre in tutta Italia ci sono rigurgiti xenofobi e di avversità verso i diversi, un piccolo centro della Valle Caudina si segnala per un esperimento di alto valore sociale.
Stiamo parlando di Roccabascerana, dove questo pomeriggio è stato inaugurato ufficialmente il Borgo Sociale.
A tagliare il nastro, il sindaco del piccolo centro Saverio Russo e l’arcivescovo di Benevento monsignor Andrea Mugione. Il Borgo, infatti, nasce in perfetta sinergia tra comune, diocesi e caritas. L’ente pubblico ha messo a disposizione una vecchia cascina, circondata da 18 ettari di bosco.
Diocesi e Caritas, invece, si preoccupano della gestione di una struttura che dà asilo ad ex malati psichici e a stranieri richiedenti asilo. Ma, la gente di Collina Salvarana si sta integrando perfettamente con la popolazione di Roccabascerana. È un esempio di nuovo welfare che sta dando ottimi risultati d’integrazione.
Non solo, potrebbe risultare, anche se declinato in altre forme, un modo per contrastare lo spopolamento di tanti piccoli comuni.
P. V.
