Roccabascerana, il sindaco contro le nomine ai vertici dell’Ato Rifiuti irpino
Il primo cittadino Saverio Russo si ribella e fa saltare l’assemblea per la nomina dei vertici dell’Ato Rifiuti irpino. Nella riunione si sarebbe dovuto incoronare presidente il collega di Avellino, Paolo Foti del Pd e vice presidenti i primi cittadini di Savignano Irpino, Fabio Della Marra e di Sperone, Marco Santo Alaia, rispettivamente di Forza Italia e Udc. Insomma larghe intese in salsa irpina. Ma, il piccolo centro caudino non ha ratificato ancora la convenzione e, quindi, le nomine non si sono potute varare. Motivo? E’ stato lo stesso primo cittadino a spiegarcelo: “Io penso che prima di parlare di cariche, bisogna discutere di programmi e prospettive. Roccabascerana ha raggiunto l’85 per cento di raccolta differenziata ed i cittadini pagano una tariffa bassissima. L’Ato ci assicurerà che possa continuare questa situazione?”. Sin qui le parole del sindaco, c’è da dire che Foti ha minacciato di far commissariare il piccolo centro caudino in quanto inadempiente. Parole che, però, non preoccupano Russo. Infine, bisogna sottolineare che dei quattro comuni irpini della Valle Caudina, che hanno aderito tutti all’Unione dei comuni, San Martino e Rotondi hanno deciso di aderire all’Ato rifiuti sannita, per dar vita ad uno Sto caudino; Cervinara e Roccabascerana, invece, sono rimasti con quello irpino.
Red