Roccabascerana, S.o.s. per il tiglio
Roccabascerana – “Il tiglio bicentenario di Roccabascerana rischia di morire tra l’indifferenza più totale. Il vecchio tiglio, che per qualcuno potrebbe apparire semplicemente come un albero malato, è qualcosa di più: oltre ad essere un vero e proprio pezzo di storia da preservare nel tempo, è il simbolo di un territorio e della sua libertà”.
Sono queste le parole utilizzate dal Consigliere d’Opposizione del Comune di Roccabascerana, Giuseppe P. Fazio che, con un messaggio lapidario lanciato attraverso le pagine di Facebook, denuncia una situazione di scarsa attenzione da parte dell’attuale Amministrazione Comunale rocchese.
“Nei prossimi giorni – così prosegue il post – proverò ad essere ascoltato dai rappresentanti comunali, nella speranza che provvedano, prima che sia troppo tardi, a risolvere la situazione. Se così non fosse, tenterò altre strade, recandomi alla Soprintendenza per i beni Architettonici e Paesaggistici di Avellino”.
Il secolare tiglio – è bene ricordarlo – che si erge nella piazza di Roccabascerana, fu piantato nel lontano 1798: esso rappresenta un simbolo di libertà, cosi come gli altri tigli che furono piantati nel centro di ogni paese, a ricordo delle popolazioni di tutti i paesi della Valle Caudina che avevano aderito e partecipato ai moti rivoluzionari della Repubblica Partenopea.
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