Rotondi: Addio maresciallo Zappavigna!
Rotondi. Da qualche anno, la malattia non gli permetteva più di riconoscere i suoi cari, eppure, ogni tanto, da quell’abisso, emergeva una sorta di impeto di tenerezza verso la moglie.
Si è spento nella sua abitazione di Rotondi, il maresciallo Fernando Zappavigna. Per oltre un ventennio ha comandato la stazione dei carabinieri di Cervinara, meritandosi l’apprezzamento ed il rispetto di tutti, persone oneste e delinquenti. Era un maresciallo vecchio stampo, conosceva benissimo il territorio palmo a palmo e frequentava gli ambienti cittadini per conoscere persone e fatti. Quando veniva commesso qualsiasi reato sapeva sempre come intervenire e da chi andare. Era benevolo e allo stesso tempo autorevole con tutti, soprattutto con i giovani, si comportava come un padre severo ma amorevole e sapeva dosare carezze e quando era necessario poteva scappare anche qualche ceffone. Si era così attaccato a Cervinara che lui, calabrese di Ardore, aveva deciso di comprare casa nel parco Mastantuoni di Rotondi. Ha onorato nel migliore dei modi la divisa dell’arma dei carabinieri, diventando un esempio per tutti coloro che sono stati sotto il suo comando. La redazione del nostro giornale partecipa al lutto che ha colpito la famiglia Zappavigna, si stringe alla signora Carmela che ha accudito il maresciallo con tanto amore ed ai figli Piero, Annamaria e Paola.
Si è spento nella sua abitazione di Rotondi, il maresciallo Fernando Zappavigna. Per oltre un ventennio ha comandato la stazione dei carabinieri di Cervinara, meritandosi l’apprezzamento ed il rispetto di tutti, persone oneste e delinquenti. Era un maresciallo vecchio stampo, conosceva benissimo il territorio palmo a palmo e frequentava gli ambienti cittadini per conoscere persone e fatti. Quando veniva commesso qualsiasi reato sapeva sempre come intervenire e da chi andare. Era benevolo e allo stesso tempo autorevole con tutti, soprattutto con i giovani, si comportava come un padre severo ma amorevole e sapeva dosare carezze e quando era necessario poteva scappare anche qualche ceffone. Si era così attaccato a Cervinara che lui, calabrese di Ardore, aveva deciso di comprare casa nel parco Mastantuoni di Rotondi. Ha onorato nel migliore dei modi la divisa dell’arma dei carabinieri, diventando un esempio per tutti coloro che sono stati sotto il suo comando. La redazione del nostro giornale partecipa al lutto che ha colpito la famiglia Zappavigna, si stringe alla signora Carmela che ha accudito il maresciallo con tanto amore ed ai figli Piero, Annamaria e Paola.
