Rotondi: Alto Calore, la maggioranza si sveglia di colpo e fa autogol!
Riceviamo dal Gruppo Consiliare Terramia e pubblichiamo
“Finalmente, qualche coraggioso della maggioranza si fa avanti e decide di affrontare quel che in democrazia si chiama dibattito pubblico e di parlare, oltre che alla minoranza, anche alla cittadinanza.Val la pena appena domandarsi (e domandare) perché la maggioranza abbia deciso di rispondere proprio su questa vicendae non su tantissime altre che Terramia ha suscitato.
Giacchè ci siamo allora proseguiamo il dibattito. Intanto, la pressione dell’opposizione, che in tanti casi detta la linea, sta producendo un risultato insperato: la maggioranza sta cominciando ad occuparsi di questioni di interesse generale e sta cominciando perfino a intervenire verso i fornitori di servizi per tutelare i cittadini. Questo non è poco se consideriamo che solitamente Sindaco e compagni non gestiscono l’articolato contrattuale. Piuttosto che richiamare il fornitore di turno al puntuale adempimento contrattuale, eventualmente applicando sanzioni e penalità, preferiscono tassare e tartassare i cittadini (cui capita anche di vedersi notificare avvisi di accertamento per tributi già pagati nel 2012).
Ma analizziamo l’intervento della maggioranza.
Va subito fatto osservare che l’autore, nel suo dire – insolitamente corredato di qualche cifra, ma al solito vago e allusivo– conferma tutto quel che la minoranza ha affermato. Anni e anni di disinteresse e ad oggi ancora niente di sostanziale per i cittadini. Ed ecco il perché.
Intanto è vero quel che l’articolista afferma e cioè che “il Comune di Rotondi ha convenuto in giudizio l’Alto Calore al fine di vedersi corrispondere le somme di cui è creditore (per il periodo dal 2009 al 2012 circa €327.000 oltre interessi)”.
Ma chi è “il Comune”? Di certo, NON il Sindaco Russo, né la sua scanzonata maggioranza!
A promuovere nel 2012 la sacrosanta azione di recupero dei crediti vantati dai cittadini verso la sgangherata Alto Calore Spa, fu (l’avversario?) Bartolomeo Esposito, all’epoca vicesindaco (delibera di Giunta n. 89/253 del 21/12/2012 … al solito citiamo la fonte), mentre l’attuale Sindaco Russo era all’opposizione.
Quanto poi alla “emissione di regolari fatture per le annualità dal 2013 in poi”, ci domandiamo (e domandiamo) in quale data siano state emesse tali fatture. Prima o dopo il 31.12.2017? A noi non risultano emesse fatture verso Alto Calore e, al solito, andremo a chiedere conferma in atti agli Uffici e faremo sapere ai lettori.
Infine, quando l’estensore dell’articolo dice che “l’Alto Calore prosegue nell’inadempimento sia per il pagamento della quota di ristoro sia per la restituzione delle quote corrispondenti alle addizionali comunali per la fognatura” ci crediamo eccome! Infatti, alla Giunta Russo l’abbiamo segnalato in tutti i modi (in Atti, ostensibili a richiesta), da anni e non da ieri!
E poi, la ciliegina finale della promessa futuribile non poteva mancare: “… pertanto sono in corso di attivazione ulteriori procedure volte alla tutela della posizione creditoria del Comune di Rotondi, per un ulteriore importo di oltre € 100.000”. Fa bene l’autore a impegnare in pubblico la sua maggioranza, anche perché sa benissimo che la minoranza, anche cercando sostegno nella magistratura contabile, non avrebbe consentito dimenticanze!
In conclusione, il testo della maggioranza Russo conferma in pieno quel che Terramia da sempre ha affermato: l’inerzia sul tema da parte di chi dal 2013 governa i rotondesi è stato totale e solo a seguito dell’insistente iniziativa della minoranza il Sindaco Russo e c. si muovono (ivi inclusa la nota giornalistica su cui l’articolista tenta di guadagnare qualche margine di credibilità per la propria parte).
Ps – Il gruppo Terramia ribadisce la propria richiesta che è quella di sollecitare la convocazione immediata di un tavolo negoziale con l’Alto Calore per definire i conti e ottenere con la massima urgenza la sottoscrizione di un piano di rientro del debito dell’Alto Calore. I cittadini di Rotondi in questi anni hanno sempre pagato la bolletta idrica. Correttamente e puntualmente, nonostante tutto. Altro che debitori, Sindaco Russo, i cittadini onesti di Rotondi sono creditori!”
