Rotondi: Ciaramella e il portale dell’Annunziata
Mario Ciaramella non sa bene come definire il suo rapporto con la fede. A volte si sente un credente come tutti gli altri, in altre occasioni un ateo devoto.
Al di là delle etichette, però, sente per intero la tensione morale di realizzare un’opera che rappresenta l’ingresso di una speranza. Le porte che si aprono, per lui, sono come i ponti, servono per fare in modo che la gente possa incontrarsi, capirsi, accettarsi.
Il maestro, originario di Luzzano di Moiano e che espone in tutto il mondo, sta realizzando il portale della chiesa della Santissima Annunziata a Rotondi.
Un portale che viene realizzato, grazie alla generosità di una coppia, Giovanni Iuliano e Anna Servodio, che si sono voluti accollare per intero le spese per la realizzazione e la messa in opera.
Anche questo ha colpito il maestro, vedere, conoscere, due persone pie, che si spendono per la comunità. L’opera dovrà essere pronta per venerdì cinque agosto, quando nel piccolo centro caudino, arriverà, ad inaugurarla, il neo arcivescovo di Benevento, monsignor Felice Accrocca.
Il maestro Ciaramella, ci ha anticipato che il portale richiamerà le immagini simbolo del Cristo, il sangue ed il pane della vita. Perché, se ce ne fossimo dimenticati, anche quelli sono dei doni grandissimi che il figlio di Dio ha voluto fare a tutta l’umanità.
