Rotondi d’arte e d’autore, prima edizione

Redazione
Rotondi d’arte e d’autore, prima edizione

“Cerchiamo di scuotere l’ambiente, speriamo di abituare i nostri ragazzi alla lettura, alla riflessione e alla discussione pacata. Lo facciamo ad agosto, in quanto, tradizionalmente, la nostra comunità proprio in questo mese riabbraccia i propri compaesani che vivono nel resto dell’Italia e oltre, ed abbiamo stabilito di svolgere le presentazioni in quattro posti diversi anche per stimolare a vivere e conoscere il nostro paese, con la speranza che possano arrivare anche persone dei paesi vicini”.
Sono le parole con le quali l’assessore alla cultura Ciro Mainolfi presenta la prima edizione di Rotondi d’arte e d’autore: leggendo, pensando, ammirando, discutendo.
La manifestazione è stata fortemente voluta anche dai delegati del sindaco Roberto Clemente e Annarita Farese che hanno chiesto la collaborazione, completamente gratuita a Percorsi Caudini, la manifestazione letteraria itinerante, fondata dai giornalisti Pellegrino Giornale e Peppino Vaccariello.
“Si tratta, ha detto ancora il medico-assessore-  “di quattro incontri, con altrettanti scrittori, che arrivano nel centro caudino a presentare i loro libri, accompagnati da ospiti importanti. Abbiamo cercato di trattare argomenti di grande interesse ed attualità, la storia, la scuola, la ricaduta mediatica della serie Gomorra ed i nostri riti religiosi”.
Si comincia sabato 13 agosto, nella villa comunale, alle ore 18 e 30, con lo scrittore-giornalista Bruno Menna che presenta il suo ultimo volume, 1943-1963. Il ventennio democratico.
“Menna, sottolinea il sindaco Antonio Russo, è una vecchia conoscenza di Rotondi. E’ stato nostro gradito ospite anche lo scorso anno, senza contare che è interista come me. A parte gli scherzi, continua il primo cittadino, anche lui ci ha dato una mano a mettere su questa rassegna che si presenta come una vera e propria scommessa nel panorama caudino. Con lui, conclude Russo, ci sarà il mio ex collega sindaco di Benevento, Fausto Pepe, e sarà interessante collimare le esperienze di chi usciva dal disastro della seconda guerra mondiale con chi, come noi, sta amministrando travolti dalla crisi economica. Ci tengo a sottolineare che la rassegna è a costo zero per l ‘amministrazione, il comune acquisterà solo dei libri che metterà a disposizione di tutti e potrebbero diventare il primo nucleo di una biblioteca comunale. Sabato vi aspettiamo numerosi perché ad agosto, nel nostro paese, la cultura non va in vacanza”.