Rotondi d’arte e d’autore: si parla di Gomorra
Ieri sera si è discusso di scuola domani, domenica 21 agosto, a partire dalle 18 e 30 in piazzetta Casagalli, si parlerà del fenomeno di Gomorra – La serie.
Rotondi d’arte e d’autore ospita la giovanissima studiosa Angela Maiello, una rotondese doc che ha realizzato un importantissimo studio su questo vero e proprio fenomeno.
Anche la seconda stagione e ha registrato un boom di ascolti: è la fiction più vista di sempre nella storia della pay-tv di Sky.
Anche la Valle Caudina è rimasta incollata alla televisione o agli strumenti visivi per seguire le gesta dei Savastano, di Di Marzio, Conte e degli altri personaggi che sono entrati in questo universo.
Uno studio molto apprezzato dagli esperti del settore e di cui è stato fatto un omaggio anche da Roberto Saviano.
Il libro è stato pubblicato da Repetita è la collana di Edizioni Estemporanee che analizza le serie tv più seguite del momento, attraverso saggi divulgativi che si rivolgono ai fan della serie e agli studiosi del settore. La collana vuole favorire l’ingresso delle serie televisive odierne tra gli oggetti di studio accademico sulla cultura visuale e insieme offrire al pubblico non specialistico strumenti per un’analisi approfondita ma fruibile dei prodotti seriali.
Il lavoro della giovane studiosa rotondese ha per titolo “Gomorra- La serie. La famiglia, il potere e lo sguardo del male”. La giovane studiosa ne discuterà con Mario Tirino che è dottore di ricerca in Scienze delle Comunicazioni, con Pasqualino Taddeo, sociologo e giornalista e con Peppino Vaccariello, giornalista e ideatore della rassegna. “Sono orgogliosa che una ragazza del nostro paese sia autrice di uno studio tanto importante – ci ha detto Annarita Farese, delegata del sindaco con Roberto Clemente all’evento. Nella nostra rassegna non poteva mancare ed abbiamo di tutto per incastrare gli eventi”.
“Continua il nostro percorso – ha dichiarato l’assessore alla cultura Ciro Mainolfi. Siamo arrivati alla terza presentazione e stiamo cercando di coinvolgere, anche geograficamente l’intero paese, al centro, come in periferia”.
“A Rotondi, ad agosto la cultura non va in vacanza. E’ uno slogan veramente azzeccato, ci ha detto il sindaco Antonio Russo. Mi devo complimentare con Ciro, Annarita e Roberto, per aver pensato a questa iniziativa e mi auguro che possa continuare anche con una sessione invernale”.