Rotondi dice addio al signor Cinema
Rotondi dice addio al signor Cinema.300 posti a sedere in comode poltroncine, ma, spesso la domenica pomeriggio non erano sufficienti. La gente restava in piedi anche perché il film lo potevi vedere anche due o tre volte. A raccontarlo adesso non sembra neanche vero. Eppure succedeva al Cine Star di Rotondi, quando in ogni paese c’era una sala cinematografica.
Oggi all’età di 93 anni è venuto a mancare il signor Francesco Lanni, un uomo che per diverse generazioni di rotondesi e di caudini era proprio sinonimo di cinema. Il Cine Star era il suo ed ha funzionato sino al 1973, quando per queste sale iniziò una lenta ma costante crisi che portò alla loro estinzione.
Ma, prima della crisi quante giornate gloriose, quanti sogni sognati in quella sale buie, fumose, all’epoca, infatti, si poteva anche fumare ed i ragazzini ne approfittavano per aspirare le prime cicche. E quanti primi baci sono stati scambiati tra gli innamorati che si giuravano amore eterno.
Il Cine Star non era solo cinema, come tutte le sale dell’epoca, ospitava anche spettacoli di varietà, gare canore ed i concerti dei capelloni. Non erano solo i rotondesi a frequentarlo, a volte, si andava anche da Cervinara, quando il film che proponeva il Cinema Irpino era stato già visto.
Con la morte del signor Francesco Lanni se ne va un pezzo di storia, di pellicola bruciata, di errori del proiezionista, di fischi, di arrivano i nostri, di carezze, di scherzi, Restano, però, tanti ricordi e resta un’atmosfera unica. E resta il coraggio di quest’uomo che osò far sognare un intero paese. Addio Signor Cinema, ti sia lieve la terra.