Rotondi, domani l’ultimo saluto a Carla Bizzarro

Redazione
Rotondi, domani l’ultimo saluto a Carla Bizzarro

Rotondi. Tante note per dire addio a Carla. Saranno celebrati domani alle ore 15, nella chiesa della Santissima Annunziata i funerali di Carla Bizzarro.  Poco fa il sostituto procuratore, Marcella Pizzillo ha acconsentito alla liberazione della salma.  Il mesto corteo funebre partirà dalla morgue dell’ospedale Rummo poco dopo le ore 12.  La prima tappa, su espressa decisione dei genitori, sarà effettuata davanti la loro abitazione di via Bellini.  Poi, la salma raggiungerà la chiesa, dove monsignor Angelo Gallo celebrerà i funerali. Il dolore per la scomparsa di questa giovanissima musicista è fortissimo, non solo a Rotondi. Il conservatorio Nicola Sala, dove Carla studiava e dove studia anche il fratello più piccolo Carlo, ha sospeso ogni attività artistica.  Non solo, domani l’ultimo saluto alla ragazza verrà dato anche con la musica. I suoi amici e compagni di studi, infatti, suoneranno per lei. Le renderanno un omaggio doveroso per quella loro collega, che aveva un talento innato per il flauto traverso. Ed era sempre disponibile con tutti, pronta ad aiutare e a dispensare sorrisi. Per quei ragazzi, Carla era anche uno straordinario esempio di rigore e talento. Tutti sono certi che sarebbe diventata una grandissima musicista. Lo stesso direttore del conservatorio, Peppino Ilario, è rimasto attonito alla notizia. Ilario è di Rotondi, è stato docente di Carla, prima di assumere le redini del Nicola Sala, ma è legato da una forte amicizia al padre Stefano e alla mamma Lucia. Il direttore, appena saputa la notizia, ieri sera si è precipitato verso la Morgue del Rummo, proprio per stare vicino ai suoi amici.  La ricordano con grande commozione anche il direttore ed i componenti della Banda musicale Giuseppe Verdi città di Montesarchio. Si tratta di sodalizio di giovani musicisti e Carla aveva aderito all’orchestra di fiati, già dalla sua costituzione nel novembre del 2013. Si può dire che dovunque ci fosse musica, fatta ad alti livelli, Carla non poteva mancava ed offriva tutto il suo talento. La ricorda commosso, a nome dell’intera comunità, il sindaco, Antonio Russo, che è anche medico di fiducia della famiglia Bizzarro. Anche lui non ha parole per esprimere un dolore che si sente vivo in tutto il paese. Tanto dolore, espresso anche sui i social, dove le vengono dedicati pensieri molto intensi. La ragazza aveva tanti amici, tutti affascinati dal suo talento ma anche da una dolcezza ed una bellezza non comuni. Addirittura, ci ha rivelato un suo amico tra le lacrime, quando suonava assumeva una aura particolare, Non si capiva se era lei ad emanare fascino o le note del flauto traverso. Chi la conosciuta non la potrà mai dimentica. E, non si può neanche immaginare quello che stanno provando i genitori, il fratello Carlo e la sorella Bianca. L’assenza di una ragazza così si avverte nell’aria, si avverte nel silenzio e con il grande dolore che tutti quelli che la conoscevano stanno provando.

Peppino Vaccariello