Rotondi, Esposito: Ci saranno fatti e prove su chi è il vero traditore
Dichiarazione di Bartolomeo Esposito.
“Sono e resto sempre un uomo di pace e di parole. La guerra è quella che stanno fomentando, senza avere nulla da recriminare, su una persona, Bartolomeo Esposito uomo che ha sempre e con caparbietà fatto sentire la propria voce, rispettando al contempo sempre la dignità degli altri, cosa che non posso dire dei miei colleghi politici. E’ altamente deludente quello che si sta facendo con affissioni e pubblicazioni false sui giornali locali. I consiglieri di maggioranza hanno dimostrato, scarso rispetto per me come persona e come politico, eppure pensavo di stare con degli amici, mi sbagliavo.
Sono stato usato, meno male che sono stato scaltro. Io sono stato indagato, con qualcuno di questa maggioranza, cosa che non avrebbe dovuto farmi entrare in questa lista ma come ho sempre fatto ho dato la possibilità di dimostrare, senza “piangere” che era avvenuto un cambiamento. Ho sempre pensato che il tempo e la maturità migliorano i rapporti, me lo auguravo ma cosi non è stato. Io ho inteso sempre la politica come un dare e non come un avere per i miei concittadini e per il mio paese.
Quello che è accaduto in questi giorni dimostra che non siamo tutti uguali. Voglio solo ricordare la riconsegna delle deleghe e poi come assessore ai lavori pubblici, ci sarà un motivo? Ai miei concittadini: i lavori tanto voluti dal dottor Antonio Izzo sono iniziati e andranno avanti, a buon fine anche senza di noi forse meglio e non certamente ero io a bloccare i lavori.
Per quanto concerne il “tradimento” elettorale vedremo chi ha causato tale danno a questo paese. Si assumano le proprie responsabilità. Ci saranno fatti e prove che dimostreranno che il traditore non sono stato io”.