Rotondi: il sindaco Finelli all’attacco contro la chiusura dell’ufficio postale
Una paraddosale vicenda burocratica continua a tenere chiuso l'ufficio
Rotondi: il sindaco Finelli all’attacco contro la chiusura dell’ufficio postale. Da oltre un anno i cittadini di Rotondi sono costretti a recarsi nei paesi vicini per svolgere le più comuni operazioni postali e bancarie.
Una situazione che sta diventando ogni giorno più difficile, soprattutto per gli anziani e per chi non dispone di mezzi propri.
Il Sindaco di Rotondi, Sergio Finelli, sin dal suo insediamento ha seguito con costanza e determinazione la vicenda, scrivendo e telefonando più volte alle sedi provinciali, regionali e nazionali di Poste Italiane per ottenere risposte chiare e tempi certi sulla riapertura dell’ufficio postale.
“È una situazione ormai insostenibile – afferma il Sindaco Finelli – che penalizza la nostra comunità, e in particolare le persone più fragili.
Come Amministrazione comunale ci siamo fatti carico di un problema che non è di nostra competenza, ma che incide fortemente sulla vita quotidiana dei cittadini.
Continueremo a sollecitare chi di dovere finché l’ufficio postale di Rotondi non sarà finalmente riaperto.”
Dalla varie comunicazioni e telefonate intercorse in questo periodo tra il Sindaco ed i vari responsabili di Poste Italiane ed a seguito di sopralluoghi, emerge che il disservizio deriva da un guasto alla rete di collegamento telefonico e informatico, avvenuto durante i lavori di ristrutturazione dell’edificio postale.
Il danno – il tranciamento di alcuni cavi e lo sradicamento della cassetta di derivazione – ha bloccato la piena operatività della sede.
Una situazione burocratica che, di fatto, impedisce di risolvere un problema tecnico di semplice natura.
“Serve soltanto che venga incaricata una squadra per ripristinare i collegamenti – spiega il Sindaco – ma purtroppo non si riesce a capire chi debba attivarsi concretamente.
È paradossale che un guasto così banale tenga fermo un intero servizio pubblico per cosi tanto tempo.
L’Amministrazione comunale di Rotondi continuerà a seguire la vicenda con determinazione, chiedendo a Poste Italiane e agli operatori di rete di intervenire con urgenza per riaprire lo sportello postale e restituire alla comunità un servizio essenziale.