Rotondi: la minoranza diserta il consiglio comunale, ecco le ragioni

Redazione
Rotondi: la minoranza diserta il consiglio comunale, ecco le ragioni

In una missiva indirizzata al Presidente del Consiglio Comunale, al Sindaco e ai Consiglieri di maggioranza, avente ad oggetto la partecipazione al consiglio comunale, i Consiglieri comunali del gruppo di minoranza Terramia, comunicano che non parteciperanno al consesso municipale. Questa la lettera.

“Consiglio Comunale del 16 Ottobre 2017. Comunicazioni. Egregio Presidente, Egregio Sindaco, Egregi Consiglieri Comunali di Maggioranza Desideriamo porre l’accento sul fatto che la nostra decisione di non partecipare alla seduta consiliare del 16 ottobre 2017 è dettata da una molteplicità di ragioni che sono state esposte nel manifesto pubblico del 14 ottobre. Non altro. Desideriamo sottolineare, a smentire illazioni che anonimi irresponsabili fanno circolare, che il gruppo consiliare Terramia resta convintamente sulla linea che abbiamo indicato nel CC straordinario del 9 agosto scorso: la condanna ferma di qualunque forma di violenza e intimidazione all’indirizzo degli organi istituzionali di una comunità, a partire dal Sindaco per finire con l’ultimo dei consiglieri e amministrativi. Quel Consiglio, da noi fortemente voluto, disertato dalla popolazione ma di eccezionale valore nella storia di questa comunità, ad oggi, resta inspiegabilmente inattuato. Eppure rappresenta una condivisa quanto lucidissima via da percorrere per combattere l’aggressione alle Istituzioni. E’ nel Consiglio Comunale che vanno sistematicamente e con chiarezza ricondotte le aggressioni alle Istituzioni comunali. E’ nel Consiglio Comunale che occorre dare il segno di un indirizzo costante che vede i rappresentanti delle comunità uniti nella difesa dei valori comuni di convivenza civile e nella sottrazione alla condizione di bersaglio singolo e individuabile di chiunque si ritrovi nella condizione di vittima della violenza. Dunque, Terramia è solidale con il Sindaco che dichiara la propria condizione di rappresentante istituzionale e persona oggetto di minacce criminali. Il tema della centralità del Consiglio Comunale nella vita amministrativa, politica e sociale di una piccola comunità è una costante del nostro agire. A tal proposito, Egregio Presidente, vogliamo riprendere le conclusioni di una nostra missiva datata 12 luglio 2016: “Rotondi è un paese che attraversa una fase di grave crisi complessiva. Se ne esce se c’è una Buona Politica che sappia individuare la strada da percorrere e mobilitare le risorse esigue per arrivare all’obiettivo. Se ne esce se si lavora per la concordia. Restiamo convinti che costruire una Buona Politica sia responsabilità di tutti. Noi intendiamo assumerci le nostre responsabilità. Chiediamo al Primo Cittadino una considerazione del Consiglio Comunale e una gestione dei rapporti con l’opposizione consiliare che vadano nella direzione sopra auspicata. Sarebbe, non solo per noi, un buon inizio.” Auguri di un proficuo lavoro consiliare. Rotondi, 16 ottobre 2017.
I consiglieri di minoranza Giuseppe Mainolfi Lucio Coscia Paolo M. Citarella Orlando Esposito”.