Rotondi, la Tasi all’1,6 per mille
La giunta Russo è alle prese con una vera e propria rivoluzione della macchina amministrativa. Lunedì scorso, primo settembre, ha assunto servizio il nuovo segretario comunale, scelto direttamente dal primo cittadino. Si tratta di Domenico Matera, a sua volta sindaco di Bucciano, profondo conoscitore dei problemi dei piccoli comuni. Il primo cittadino, Antonio Russo, come prima cosa, gli ha chiesto di rendere il funzionamento degli uffici comunali razionale, maggiormente efficiente e vicino alle esigenze dei cittadini. Matera è già all’opera e, a quanto sembra, al comune c’è un gran fermento. Intanto, il presidente del consiglio, Pino Gallo, ha convocato l’assise cittadina per lunedì otto settembre, con inizio alle ore 19,00. Tra i punti all’ordine del giorno, verrà portato il regolamento per la Tasi. Si tratta della nuova tassa che, tra l’altro, sostituisce anche l’Imu per la prima casa. I comuni hanno un margine che va dallo zero al 3,6 per mille. Tenuto conto che la giunta Russo, come tutti i comuni, ha subito un taglio di rimesse statali di circa 160 mila euro, è stato deciso di applicare l’aliquota dell’ 1, 6 per mille. Tutte le aliquote delle altre tasse, però, resteranno immutate. Il sindaco Russo ed i suoi assessori sanno bene quanto la crisi stia incidendo sul piccolo centro, quindi, stanno tentando di non tagliare servizi, anzi, di estenderli sempre più, senza aumentare le tasse. Ed in questo caso, l’opera di razionalizzazione messa in campo dal segretario, potrebbe rivelarsi fondamentale per il taglio di ogni tipo di spreco.