Rotondi, parte la rivoluzione della raccolta dei rifiuti
E’ una vera e propria rivoluzione nella gestione dei rifiuti. Rotondi ha una percentuale di raccolta differenziata che è di poco superiore al venti per cento, tra le più basse in provincia di Avellino. Una percentuale, come ha detto lo stesso sindaco Antonio Russo, non degna di un paese civile. Per questo motivo, l’amministrazione comunale ha stretto un accordo con la società provinciale Irpiniambiente per dare vita ad una raccolta spinta porta a porta. La rivoluzione partirà lunedì prossimo, 20 marzo ed avrà una sperimentazione di sei mesi. Il nuovo metodo è stato illustrato, questa sera, nel corso di un incontro pubblico che si è tenuto con i cittadini nell’auditorium comunale. Dopo una introduzione del sindaco Russo, il responsabile comunicazione di Irpiniambiente Boris Ambrosone e l’amministratore unico della società Nicola Boccalone hanno illustrato come si procederà e le date del calendario di raccolta. Nei prossimi giorni, le brochure saranno distribuiti a tutti i cittadini e le attività commerciali. Non solo: come ha specificato il primo cittadino, partirà una campagna di sensibilizzazione, partendo dalle scuole. Del resto, i bambini sono quelli che hanno più a cuore le questioni di natura ambientale. La prima fase sarà di massima collaborazione con i cittadini. Nella seconda, come è giusto che sia scatteranno i controlli e le eventuali sanzioni per chi non effettua la differenziata e per chi si rende responsabile dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti, imbrattando il territorio comunale.