Rotondi, piccoli gesti fanno uomini migliori
Rotondi. I buoni esempi vanno sempre sottolineati soprattutto quando provengono da rappresentanti istituzionali. In questi ultimi anni, infatti, abbiamo assistito ad una arroganza senza limiti da parte di chi dovrebbe, invece, essere al servzio dei cittadini. Basta avere una nomina, essere eletto anche in un consiglio condominiale per credere che le regole siano fatte per gli altri. In questi giorni d’estate, invece,a Rotondi, i cittadini stanno assistendo ad una vistosa inversione di tendenza. Il loro primo cittadino, Antonio Russo, gira in vespa ma lo fa con tanto di casco. Dov’è la notizia, si potrebbe chiedere, la notizia è proprio questa ed è che un sindaco rispetta le regole quando mai e poi mai un vigile urbano si sognerebbe di multarlo. E, se le rispetta lui, lo dovranno fare tutti gli altri e nessuno si potrà lamentare se dovesse essere multato perché, quel giorno, il casco lo aveva lasciato a casa. Ma, questa fotografia, dice molto di più. Anche il piccolo figlio del dottore, Michele indossa il casco per girare sulla vespa con il papà. In questo modo, quei giri che fa per portare a spasso il bimbo, diventano anche un ottimo esempio. Tutti, purtroppo, conoscono la pericolosità di andare in scooter o in moto senza casco. Le cronache sono piene zeppe di terribili incidenti che sarebbero potuti essere meno gravi se si fosse avuta l’accortezza di indossare il casco che può anche essere antipatico ma è indispensabile per salvare vite umane. Ed allora, il primo citadino, in questi giorni d’estate, proprio quando nel piccolo centro caudino stanno tornando tranne persone che vivono fuori, per la tradizionale processione di Ferragosto per Maria Santissima della Stella, sta dando un ottimo esempio di educazione civica. Non sta facendo nulla di straordianario, si comporta solo come tutti gli altri cittadini. Ma, oramai in Italia, la normalità di chi deteniene il potere è qualcosa che deve essere segnalata.
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