Rotondi: protesta del gruppo Terramia per il servizio di spazzamento delle strade cittadine

Redazione
Rotondi: protesta del gruppo Terramia per il servizio di spazzamento delle strade cittadine

Riceviamo e pubblichiamo una nota del Gruppo Consiliare Terramia

“Il servizio di spazzamento delle strade urbane è stato per lunghi anni semplicemente scandaloso e non conforme al dettato contrattuale. I rotondesi hanno pagato per un servizio che non c’era.
Per il solo anno 2016, Terramia ha protocollato più di una richiesta formale al Sindaco affinché procedesse ad avviare seri controlli e ad applicare le penali di contratto a fronte di conclamati inadempimenti da parte del Soggetto erogatore dell’epoca (Irpiniambiente).
Con il 2017 analogamente Terramia ha chiesto al Sindaco di NON pagare le fatture per i mesi di gennaio, febbraio e marzo, a causa della sostanziale mancata erogazione del servizi: tutti i cittadini lo hanno potuto constatare e Terramia lo ha documentato e denunciato più volte ai Vigili Urbani (i quali avrebbero dovuto essere destinatari di apposito ordine di servizio per i controlli). Terramia ha anche investito Prefettura e Presidenza del Consiglio (mediante l’Ispettorato alla Funzione Pubblica) per smuovere dall’inerzia l’Amministrazione Russo.
Tutto ciò è avvalorato dalle stesse affermazioni della maggioranza in Atti amministrativi (es. lettera a Irpiniambiente del 5/10/2016 prot. 5701 e nel verbale di Giunta n. 20 del 17/3/2017 in cui si parla di “ripristinare il servizio di spazzamento”). Atti  che alleghiamo a riprova che Terramia rifugge da propaganda o affermazioni generiche.
Dalla fine di marzo 2017, unicamente a seguito delle insistenze di Terramia, il servizio è finalmente cambiato in meglio. Tuttavia l’Amministrazione ancora è largamente insufficiente sul fronte dei controlli: controllare significa tutelare l’interesse del cittadino contribuente.
Il servizio di Spazzamento è attualmente ancora – e questo è grave e l’abbiamo segnalato con Nota del 3/4/2017 – privo di un Capitolato di Servizio.
Facendo riferimento all’offerta del Soggetto erogatore (Coop. sociale a r.l. Arcobaleno di Montesarchio) il servizio comprende un intervento della spazzatrice meccanica.
Terramia i controlli li fa e abbiamo documentato per la seconda volta in due mesi che la spazzatrice non opera secondo diligenza e buona regola dell’arte (o, in altri termini, non opera conformemente a quanto previsto in offerta a pag. 9 del doc. allegato: “la spazzatrice … effettuerà un’azione di abbattimento polveri e pulizia strade molto accurato senza arrecare disagi alle utenze che si trovassero nei paraggi del passaggio del mezzo”).
Le immagini (*) che alleghiamo sono emblematiche. Anziché abbattere le polveri, queste sono alzate con rischio per la stessa circolazione stradale.
Ancora un volta Terramia chiede che si cambi modello gestionale. Occorre porre i cittadini al centro dell’attenzione della macchina amministrativa. I contratti vanno gestiti adeguatamente. Inoltre vanno pubblicizzati in modo da promuovere il controllo diffuso dei cittadini.
Il contribuente paga e il servizio deve essere adeguatamente erogato.”