Rotondi: quarto raduno caudino delle Fiat 500
Quattro assi di legno, qualche cuscinetto regalato da qualche meccanico di buon cuore, grandi dosi di equilibrio e ed il coraggio di sfrecciare a capofitto lungo una discesa.
C’è stato un tempo in cui i bambini potevano giocare per strada senza preoccupazioni. Proprio in questo periodo, terminata la scuola si usciva la mattina, si tornava a pranzo per poi subito correre in strada sino a quando con il buio non arrivavano i richiami dei genitori.
C’erano pochissime strutture, ma tanta fantasia. Ed allora bastava poco per trasformare una strada in uno stadio o un piccolo angolo di montagna in una intricata giungla salgariana. Ad un certo punto, però, arrivava anche il momento del fascino della velocità, di immaginare delle corse in Formula Uno. Ed allora venivano realizzati i “carruoccioli”, a bordo dei quali si sfidavano le leggi dell’equilibrio e le cadute erano qualcosa di frequente. Per rivedere quei trabiccoli in azione, il prossimo fine settimana basta recarsi a Rotondi. L’amministrazione comunale e la Proloco hanno organizzato, per sabato sei e domenica sette giugno, il quarto raduno caudino delle fiat 500. All’ombra del santuario di Maria Santissima della Stella arriveranno appassionati di questa mitica vettura da tutta la Campania. Quello della 500, infatti, è un fascino ed un amore che non conosce il passare degli anni. Nell’ambito del raduno, però, è stata organizzata una speciale sezione dedicata proprio ai “carruoccioli” e sarà bello rivederli sfrecciare, per ricordarci un tempo non tanto lontano, quando i bambini si divertivano con poco e sapevano mettere in campo dei giochi che ancora oggi sono entusiasmanti.
Peppino Vaccariello
