Rotondi: siamo accanto al sindaco Russo, senza se e senza ma
Rotondi. E’ più di un campanello di allarme: è un fatto concreto.
Nello scorso mese di marzo il sindaco di Rotondi Antonio Russo ha ricevuto minacce serie. Ha subito denunciato la cosa ai carabinieri che gli hanno assegnato una tutela. Probabilmente, si tratta di questioni legate a fatti amministrativi.
Questa è solo un’ipotesi, in quanto il primo cittadino che ha rivelato il fatto in consiglio comunale non ha potuto, per questioni investigative, dire altro. Si tratta di una vicenda di una gravità assoluta per due ordini di motivi. Il primo è che qualcuno a Rotondi, già prime delle vicende del fine settimana del 22 e del 23 luglio, ha cercato di alzare il tiro. La giunta Russo ha diversi finanziamenti da spendere, le minacce sono legate a questi soldi? La risposta può venire solo dalle forze dell’ordine.
Oggi, però, ci si attendeva un’altra risposta che, però, non c’è stata. Solo poche decine, forse anche di meno, di cittadini di Rotondi hanno preso parte ad un consiglio comunale che era aperto e straordinario e convocato per i fatti che hanno gettato il paese nella paura. Il sindaco non può e non deve essere lasciato solo.
Questo giornale non è mai stato tenero con Antonio Russo, il quale, da parte sua, ha una certa allergia alla libertà di stampa.
Questa volta, però, Il Caudino, l’edizione on line e quella cartacea, il direttore e tutta la redazione, si schierano a fianco del sindaco di Rotondi e raccolgono tutte le sue preoccupazioni. Non solo, chiediamo alle forze dell’ordine, che già hanno fatto un lavoro egregio, rispetto agli attentati, alla rissa e alla sparatoria, di fare al più presto chiarezza su tutto e di difendere il primo cittadino e tutti gli amministratori. Chi è assente ha sempre torto ed oggi hanno torto tutti coloro che non hanno avuto la sensibilità di partecipare ad un consiglio comunale, convocato per la sicurezza e la pace di tutti. Sempre Russo ha annunciato che dal 10 agosto, ossia, da domani, al 20 agosto, l’amministrazione, in collaborazione con Pro Loco e Parrocchia, hanno organizzato una serie di eventi per rivedere la gente per strada ed in piazza. Ci auguriamo che la piazza di Rotondi sia piena di persone e che si stringono intorno al sindaco che loro hanno scelto, eletto ed ora dovrebbero difendere.