Rotondi: spazio ai giovani in consiglio comunale, arrivano Mainolfi e Clemente
Si dimettono in tre per il loro ingresso
Rotondi: spazio ai giovani in consiglio comunale, arrivano Mainolfi e Clemente. Comunque la pensiate e chiunque, riferendoci ai lettori di Rotondi, abbiate votato è senza dubbio una buona notizia che porta un venticello di speranza alla politica.
Mentre vediamo sempre più spesso i giovani disinteressati soprattutto alla politica locale, nel piccolo centro caudino si registra un’azione in netta controtendenza. Addirittura si dimettono ben tre persone da consiglieri comunali, in ordine cronologico, Raffaele Lanni, Antonio Russo e Pasquale Stanzione per favorire l’ingresso in consiglio a due nuove leve.
Così, grazie a queste dimissioni, il panorama politico di Rotondi si arricchisce con l’ingresso di due giovani promesse: il dott. Domenico Mainolfi e il dott. Elmerindo Clemente. Questi due giovani, provenienti da esperienze diverse ma complementari, rappresentano una ventata di freschezza in un contesto politico che necessita di rinnovamento e innovazione.
L’arrivo di Mainolfi e Clemente nel consiglio comunale offre l’opportunità di rinvigorire il dibattito politico e di proporre nuove soluzioni ai problemi irrisolti del paese.
Entramb, i giovani promettenti, hanno dimostrato grande passione per la politica e un forte desiderio di contribuire attivamente al futuro di Rotondi. Il loro ingresso in consiglio comunale potrebbe non solo attrarre il sostegno dei più giovani, ma anche stimolare un rinnovato interesse nella comunità.
I due offrono uno stimolo, un vero e proprio scossone alla politica rotondese. E’ naturale che entrambi vogliano intraprendere un nuovo percorso e fornire nuovi spunti di lettura della cosa pubblica.
Con il loro giovanile entusiasmo e grazie ad una seria determinazione Domenico Mainolfi ed Elmerindo Clemente intendono contribuire a portare ad una trasformazione significativa.
La parola d’ordine è rispondere alle esigenze dei cittadini per costruire una visione condivisa per un futuro migliore. La comunità guarda con speranza e aspettativa a questo nuovo corso, pronta a sostenere chi si impegna seriamente per il bene comune.
