Rotondi, Terra Mia: Il Sindaco opera con somma urgenza (dopo tre mesi dalle segnalazioni)
Riceviamo e pubblichiamo.
Il sindaco Russo e il suo esecutivo, opera con somma urgenza.
Con uno scarno comunicato sul Il Caudino on line, Il sindaco Russo con tutta la sua amministrazione, trionfalmente, dopo neanche tre giorni dall’intervento “con somma urgenza”, assicura alla cittadinanza, in trepidante attesa, di aver completato l’opera di ripristino funzionale dei pozzetti con ricostruzione degli stessi della rete fognaria di Campizze e la stessa amministrazione in toto, “sta valutando di adeguare il sistema fognario di tutta la zona interessata”.
Euforia
Noi del gruppo consiliare Terra Mia, ci associamo all’euforia del sindaco e della sua amministrazione, per aver urgentemente, dopo tre mesi dalla segnalazione, risolto un problema gravissimo di inquinamento che perdurava da anni.
Stessa sorte è lo sversamento delle fogne del capoluogo, in zona Campuri, dove però, l’intervento, dopo quattro mesi dall’inizio dei lavori, non ha portato gli stessi risultati, ma di questo non se ne parla, forse per dimenticanza.
L’amministrazione comunale con in testa il sindaco, sta dimostrando in ritardo, ma ben venga, di essere finalmente un esecutivo eccellente e rapido nell’affrontare i problemi e risolverli, problemi che sono quasi tutti segnalati, esclusivamente dal gruppo consiliare Terra Mia.
Suggerimenti
Il sindaco Russo avrebbe avuto molti più successi, se avesse messo in atto i tantissimi suggerimenti, che il primo cittadino conserva gelosamente, in un dossier chiuso nei cassetti della sua scrivania.
D’altronde è meritorio l’intervento del gruppo consiliare Terra Mia, che ha evitato una figuraccia, segnalando che l’ampliamento del parcheggio del cimitero non si poteva realizzare perché l’autorità di bacino, aveva destinato quell’area per la realizzazione di un invaso atto a contenere l’eventuale flusso eccezionale di acque e fango dal vallone Santo Stefano, dirottando la spesa per la realizzazione della condotta di acqua potabile dal serbatoio al cimitero.
Santuario
Se avesse ascoltato i consigli del gruppo consiliare Terra Mia, avrebbe evitato quell’inutile e dannoso spreco di denaro pubblico, con una distribuzione, a caso, di guard rail e semafori nel progetto di riqualificazione del piazzale del Santuario per altro realizzato in area privata con fondi pubblici.
Potremmo andare avanti ma ci fermiamo qui, ribadendo che siamo orgogliosi del nostro operato che ha portato l’amministrazione ad eseguire ciò che, con coscienza e conoscenza, abbiamo prodotto.
Ci teniamo a sottolineare che per fare sviluppo occorre un territorio sano e bello, che attira turisti (che certo non amano stare nella monnezza) e favorisce le imprese dell’agroalimentare (e per fortuna a Rotondi c’è chi sta investendo in tal senso) che hanno bisogno di torrenti e fiumi in cui scorre acqua e non ricettori di liquami.
Questo approccio Terra Mia ha dimostrato di averlo, diversamente dalla maggioranza che mai ha preso l’iniziativa e solo se incalzata interviene per amianto e liquami
Gruppo Consiliare Terra Mia