Rotondi: Terramia denuncia, comune cattivo pagatore per Irpiniambiente
Il factoring è un contratto di acquisto di crediti che una impresa vanta verso un soggetto terzo “cattivo pagatore” ed è noto che i pagamenti tardivi sono un guaio proprio della Pubblica Amministrazione italiana.
Capitolo1 – La società consortile Irpiniambiente, a inizio gennaio, ha notificato al Comune di Rotondi la cessione del credito vantato (fatture insolute emesse verso “nel 2017 per 325mila euro di cui residuano da pagare 217mila euro”).
In altre parole, Irpiniambiente ha trattato il Comune di Rotondi – un Cliente cui eroga il servizio di gestione del ciclo dei rifiuti – come un cattivo pagatore. E’ una prassi che si va diffondendo. Non è il primo fornitore che lo fa. Anche chi ha fatto lavori pubblici importanti a Rotondi lo ha fatto in un recente passato.
Dunque Irpiniambiente ha ceduto i crediti vantati verso il Comune ad un Soggetto d’Impresa con sede a Milano specializzato nel factoring. Anche se l’Ufficio rassicura sulla sostenibilità del debito (e il gergo vedete che ci accomuna a situazioni ben più rilevanti), pare evidente che cresce il rischio di azioni di recupero coattivo dei danari di cui il Comune è debitore (provocando nuovi stress di cassa) se il Comune stesso non sarà puntuale nei pagamenti concordati (con l’atto di rateizzo, per 18mila euro al mese).
Questo, secondo il nostro parere (ma non solo), significa peggiorare i conti pubblici del paese (e i portafogli dei soliti instancabili contribuenti pagatori).
Ora, senza fare inutili allarmismi, diciamo che la cosa va seguita con attenzione (come le prossime ingiunzioni) e che l’informazione va data. Anche perché sarebbe interessante sentire che ne pensano gli aspiranti futuri sindaci o coloro che cominciano a fare capolino sulla scena pubblica in vista delle elezioni del 2021.
Terramia