Rotondi: il vicesindaco solleva la questione sosta selvaggia e controlli
Riceviamo e pubblichiamo
“Se ne è accorto il vicesindaco finalmente che a Rotondi ci sono “zone sensibili maggiormente soggette al traffico disordinato, ai parcheggi selvaggi e in generale al dispregio delle più elementari regole di disciplina stradale”.
Terramia ha denunciato da tempo l’assurdità di una politica del “lasciar fare” che sta producendo un effetto dei peggiori: mettere i cittadini gli uni contro gli altri, lasciarli soli a gestire i mille piccoli contenziosi derivanti dall’indisciplina stradale, dove torna attuale la legge del più forte o del più maleducato o irrispettoso. La pazzia di ignorare la sosta selvaggia e sistematica in piazza e negli incroci ha dei costi sociali elevatissimi di cui ci accorgeremo nel tempo. Molti automobilisti fanno quello che mai farebbero con un minimo di presenza della polizia locale: piazzare l’auto proprio in un incrocio (via Marconi, via Caudina, via Croce…) è il massimo di mancanza di rispetto per il concittadini, oltre che un modo per aumentare i rischi di sinistri stradali. Abbiamo evidenziato in Consiglio Comunale la barzelletta dei 5.000€ di introiti da sanzioni stradali previsti e poi depennati per il 2016: è indicativo della totale assenza di attenzione certo per l’applicazione e la riscossione delle sanzioni. Ma va sottolineato che questa scelta deliberata della maggioranza significa non tutelare quanti sono rispettose delle norme (che servono per il vivere civile) e favorire invece quanti commettono irregolarità facendosi beffe dei primi.
Si può accettare questo modo di fare? Gruppo consiliare Terramia”