Ruggiero risponde a Napoletano: Il Pd ha abbandonato Airola? Che bugia
Riceviamo e pubblichiamo.
Centrista?! Non mi pare però che Leu fosse una forza centrista, quando il sindaco pro tempore si voleva candidare alle politiche lo scorso anno.
Di certo una rondine non fa primavera, ma poi le stagioni maturano. L’uscita dell’assessore Abbate dal gruppo di maggioranza ha una forte pregnanza politico-amministrativa. C’è un evidente affanno. A che serve ostinarsi a nascondere la polvere sotto il tappeto? Quanto all’impegno del PD per Airola, il partito non l’ha mai abbandonata, sia attraverso la sezione sia attraverso i suoi rappresentanti istituzionali. I cittadini di Airola sappiano, solo per fare alcuni esempi, che il decreto di finanziamento del collettore Parata/Curso è frutto del governo Renzi e la dichiarazione di Airola come Area di Crisi Complessa è stata deliberata dal governo Gentiloni.
Finanziamenti
Il finanziamento di 9 mln per completare la fondovalle è stato deliberato dal governo Renzi. Il reecente finanziamento dell’EcoNido è stato deliberato dal governo regionale sostenuto dal PD. Per il resto ogni confusione tra il bene di Airola e le aspirazioni personali del sindaco è inaccettabile. Il sindaco è sempre andato avanti da solo infischiandosene del partito di appartenenza, senza lasciare spazio a nessuno. Alle provinciali deve essere candidato lui, alle politiche lui, alle regionali lui. Invece di pensare a costruire le sue prossime candidature, pensasse ad Airola che lui amministra (non il PD), visto che la gente reclama servizi efficienti (es. la differenziata e la regolamentazione del traffico) e ci sono emergenze sociali serie, come quella dei cassintegrati e degli sgombrati IACP. Rimando per ogni discussione successiva al confronto pubblico ed interno che apriremo lunedi 27 maggio, dopo le europee. Intanto chiedo con forza ai cittadini di votare con la propria testa contro i trasformismi e per il bene dell’Europa dell’Italia e di Airola.
Diego Ruggiero
Segretario Pd Airola