San Martino : 36 tirocini formativi a servizio della comunità

Il comune ha adeito al progetto Gol della Regione Campania

Redazione
San Martino : 36 tirocini formativi a servizio della comunità

San Martino : 36 tirocini formativi a servizio della comunità. 36 persone impiegate in diversi progetti atti tutti a dare una maggiore qualità di servizi ai cittadini. Allo stesso tempo, queste persone effettueranno dei veri e propri tirocini sul campo che potrebbero essere spesi, al più presto, sul mercato del lavoro.

Anche il comune di San Martino Valle Caudina, guidato dal sindaco Pasquale Pisano, ha attivato il progetto Gol, acronimo che sta per Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori.

Si tratta di un progetto che  è finanziata dalla Regione Campania nell’ambito del PNRR – Missione 5 “Inclusione e coesione” e “Politiche Attive del Lavoro e Formazione”. Rappresenta una misura chiave per favorire l’inserimento lavorativo delle fasce più deboli e contribuire alla creazione di una comunità più coesa e inclusiva.

Il Progetto GOL, si rivolge a disoccupati, lavoratori fragili o vulnerabili, e persone a rischio di esclusione dal mercato del lavoro, con un’età compresa tra i 18 e i 65 anni. Attraverso percorsi personalizzati e tirocini formativi, l’iniziativa intende migliorare le competenze professionali dei beneficiari, favorendo il loro reinserimento in un mercato del lavoro sempre più complesso e competitivo.

Tra le peculiarità del progetto spicca la possibilità, per i beneficiari, di partecipare a tirocini socialmente utili, con un rimborso mensile di 500 euro, interamente finanziato dalla Regione Campania e subordinato alla verifica dell’effettivo svolgimento del percorso.

A San Martino Valle Caudina, come ci ha spiegato il primo cittadino Pasquale Pisano, a questi tirocini, hanno aderito 36 persone.

Il progetto Gol favorisce l’inserimento lavorativo e allo stesso tempo permette ai comuni che hanno aderito di poter potenziare alcuni servizi. Queste 36 persone saranno impegnate nella cura del verde pubblico ed in piccole manutenzione. Alcune agiranno a supporto della polizia locale e dell’ufficio tecnico.

Si occuperanno della biblioteca comunale, accompagneranno i bambini sugli scuolabus ed assisteranno le persone anziane. Nessuna spesa è prevista per i comuni.