San Martino, annullata la procedura concorsuale per l’assunzione di due impiegati
Con recente delibera l’amministrazione comunale ha disposto la revoca della procedura concorsuale per l’assunzione, a tempo pieno ed indeterminato, di n. 2 unità profilo “collaboratore amministrativo” Categoria “ B3” e che la “Tassa di Concorso, come previsto all’art. 5, punto 2 del bando non è rimborsabile”.
Tra le motivazioni che hanno portato all’annullamento del concorso si legge che: “Preso atto che la Corte dei Conti Sezione delle Autonomie con la delibera n. 27/2014, ha enunciato il seguente principio di indirizzo: Per quanto riguarda la spesa del personale si ribadisce che deve essere considerato principio cardine quello di contenimento della spesa complessiva, con riferimento a quella media sostenuta nel triennio precedente, ai sensi dell’art. 1, comma 557 e seguenti della L. n. 296/2006. Il limite di spesa per procedere alle assunzioni nel 2014 e 2015 deve essere calcolato sulla base del 60% della spesa relativa a quella del personale di ruolo cessato nell’anno precedente, mentre per gli anni successivi i limiti vengono ampliati fino al 100%. Dal 2014 le assunzioni possono essere programmate destinando alle stesse, in sede di programmazione del fabbisogno e finanziaria, risorse che tengano conto delle cessazioni nel triennio”.
L’amministrazione, quindi, considerato che con i risparmi della sola cessazione intervenuta nel 2013 non si riesce a coprire la spesa neanche di una sola unità messa a concorso, ne annulla la procedura.