San Martino, bocciatura del Gal Partenio: le opposizioni chiedono la discussione in Consiglio
I Gruppi consiliari di opposizione vogliono portare la questione Gal Partenio in Consiglio. Lo fanno con una richiesta congiunta di inserimento di un punto all’ordine del giorno. A firmare la formale istanza sono Francesco Sorrentino, Costantino Ricci del PD e Sergio D’Alessio, Carmelo Pallutto per Patto Civico. La discussione quindi dovrebbe approdare anche in Valle Caudina dopo che il sindaco di Summonte Pasquale Giuditta a contestato fortemente i vertici del Gal per la bocciatura chiamando a raccolta i sindaci iripini.
Il gruppo di azione locale Partenio infatti non risulta inserito fra i dieci finanziati e quindi non è stato inserito nella graduatoria di finanziamento pubblicata nell’ultimo bollettino ufficiale della Regione Campania (D.D. 81 del 28/10/2016 – dipartimento della Salute e Risorse Naturali)
Intanto il consiglio di amministrazione guidato da Luca Beatrice ha presentato istanza di chiarimenti alla Regione in un tentativo di ripescaggio. Il mancato finanziamento dovrebbe essere attribuito a difformità rispetto alle prescrizioni del bando di finanziamento in merito alla composizione dei soci (enti pubblici, privati e associazioni) avrebbe determinato l’esclusione.
Secondo le opposizioni consiliari “se si dovesse confermare l’esclusione si tratterebbe di una grave perdita per il nostro territorio e per il comune in un quadro complessivo di cronica difficoltà dell’economia locale. Il Gal nato come Partenio – Valle Caudina e con sede a San Martino per i primi due cicli di finanziamenti europei fu poi trasferito a Santa Paolina negli ultimi cinque anni. Il trasferimento della sede è stato senza dubbio un danno per la nostra comunità. Oggi si rischia addirittura che non venga finanziato.
Pertanto riteniamo che non può continuare la situazione di silenzio su un tema tanto importante
Riteniamo che sia necessario aprire una discussione approfondita con la comunità locale, con le imprese, le associazioni e le istituzioni. Probabilmente la scelta di lasciare il processo di programmazione del Gal all’attenzione dei soli addetti ai lavori ha prodotto un elaborazione poco convincente agli occhi della Regione Campania. Chiediamo che della questione venga informato il consiglio comunale e per questo motivo presentiamo, come gruppi consiliari del PD e Patto Civico, una richiesta di discussione”.
I Consiglieri sottolineano infine che a facilitare la discussione dovrebbe essere il doppio ruolo ricoperto dal Palerio Abate, presidente del consiglio comunale di San Martino, ma anche membro del consiglio di amministrazione del Gruppo di Azione Locale Partenio”.
Per i firmatari si auspica “un progetto di più ampio respiro che tenti di integrarsi con la città caudina e superi steccati partitici per guardare all’interesse principale della dei cittadini, dei giovani, della comunità.
Se le osservazioni non dovessero essere accolte l’unica soluzione sarebbe partecipare al prossimo bando. Ma in questo caso sarebbe necessario ripensare completamente alla strategia da porre in essere”.