San Martino, festa democratica: Per il Sud non c’è più tempo
San Martino Valle Caudina Non perdere neanche un minuto, il mezzogiorno e la Campania non hanno più tempo.
Il rapporto Svimez è stato il tema principale di discussione al dibattito che si è svolto questa sera a San Martino Valle Caudina, nell’ambito della festa democratica dell’unità.
Il segretario Ivan Clemente ha invitato ad un confronto serrato i sindaci di San Martino, Cervinara, Airola e Montesarchio, Ricci, Tangredi, Napoletano e Damiano con il presidente del consiglio regionale Rosetta D’Amelio ed il sottosegretario alle infrastrutture Umberto Del Basso De Caro.
Chiara la richiesta dei primi cittadini: un superamento del patto di stabilità per assicurare investimenti pubblici ed uno snellimento burocratico. Richiesta pienamente accettata dal numero uno dell’assemblea regionale e dal componente del governo Renzi. La D’Amelio ha sottolineato come sia favorevole al cambiamento dello statuto, proposto dal governatore De Luca e come entrambi stiano procedendo a tambur battente. De Basso De Caro, invece, ha posto l’accento sulla scadente qualità di classe dirigente che interessa tutto il meridione e come il rispetto del patto di stabilità sia una delle tante questioni europee. Il deputato, però, ha avuto parole di elogio per lo sforzo che si sta facendo in Valle Caudina, che con l’Unione dei comuni si stia cercando di presentare grandi progetti di interesse comune.