San Martino: il dopo Ricci è già iniziato
Le storie che finiscono lanciano sempre segnali. Le rotture in politica non arrivano mai all’improvviso sono sempre conseguenza di una lunga serie di atti. Tra sorrisi, complimenti e pacche sulle spalle, si sta preparando il dopo Ricci. L’attuale primo cittadino dovrebbe restare in carica sino al maggio 2016. Mai come in questo caso, però, il condizionale è d’obbligo. Lo si è capito già nella fase del rimpasto, quando Franco Capuano ha rotto gli indugi dando vita ad un secondo gruppo di maggioranza, Il Paese prima di tutto. Un gruppo nato per chiedere un cambio di passo alla giunta Ricci. Sostanzialmente, però, si è trattato di un segnale che l’opposizione ha subito colto. Non a caso, Gigino Pedoto di Sel, la settimana scorsa ha dato vita ad un dibattito con il quale ha prospettato la nascita di un “altro” centro sinistra. E, magari, se l’accordo si chiude in tempo i sammartinesi potrebbero tornare alle urne il prossimo anno con le regionali. L’ipotesi non è campata in aria perchè i segnali della fine della storia tra il gruppo Capuano e quello Ricci sono sempre più evidenti.
Peppino Vaccariello