San Martino: ” il futuro si trova nel nostro passato”, cittadinanza onoraria al cardinale Frank Leo

E' stata una cerimonia bella e commovente

Redazione
San Martino: ” il futuro si trova nel nostro passato”, cittadinanza onoraria al cardinale Frank Leo

San Martino: ” il futuro si trova nel nostro passato”, cittadinanza onoraria al cardinale Frank Leo. Nella Sala Consiliare “Gianni Raviele” di San Martino Valle Caudina si è svolta questa mattina la solenne cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria a Sua Eminenza Reverendissima Cardinale Frank Leo, Arcivescovo di Toronto.

Un evento di grande rilievo, che ha coinvolto autorità civili, religiose e l’intera comunità.  San Martino Valle Caudina è il paese natale dell’amata mamma del cardicnale e proprio nel piccolo centro vivono i parenti a cui è legatissimo.

Lui stesso ha trascorso diverse estati a San Martino ed ha pregato e celebrato messe nelle sue chiese. E’, per citare il compitanto Gianni Raviele, il paese dell’anima  del giovane porporato, voluto cardinare dal Papa Francesco nel dicembre scorso.

Il sindaco Pasquale Pisano, a nome  della giunta, dell’intero consiglio comunale, ha espresso l’emozione e l’orgoglio di accogliere una figura di tale spessore spirituale e umano, profondamente legata alle radici caudine.

Il riconoscimento rappresenta non solo un tributo istituzionale, ma anche un gesto d’affetto e gratitudine verso un uomo che, pur vivendo oltreoceano, non ha mai reciso il legame con la sua terra d’origine.

Il Cardinale Leo, visibilmente commosso, ha condiviso parole di sincera gratitudine, manifestando una connessione autentica con la comunità. Il suo sguardo emozionato e il tono profondo del discorso hanno toccato i presenti, richiamando i valori che si esprimono nei gesti quotidiani: un abbraccio, una parola gentile, la forza della vicinanza.

Centrale nel suo intervento è stato il tema della famiglia, definita “la prima scuola di umanità”, luogo in cui si apprendono i valori della fede, del rispetto, del dialogo e del perdono.

Il Cardinale Leo ha richiamato ciascuno alla bellezza delle piccole cose, alla potenza del legame umano e spirituale, e al coraggio di costruire ponti di comunità a partire dal cuore. Un evento che ha restituito centralità al senso di appartenenza, generando un sentimento diffuso di gratitudine, speranza e rinnovato impegno comune.

Bellissime le parole che ha dedicato a San Martino Valle Caudina, dettata proprio dal cuore: . ” un luogo uno spazio vitale e una comunità dove mi sono sentito tanto amato, ha detto il cardinale di Toronto.  Per me sono 35 anni di visite,  di permanenza di coinvolgimento e stima . Il futuro si trova già nel nostro passato Nelle nostre origini,nella nostra storia,conoscevo San Martino grazie alla storia dei miei nonni.

Alla cerimonia, oltre alle autorità caudine, con tanto di fascia  tricolore, ha preso parte anche il sindaco di Siano, Giorgio Marchese. Siano è il paese di origine del papà del cardinare, un altro nodo che si rafforza con l’Italia.

La giornata proseguirà con la Concelebrazione Eucaristica nella Chiesa di San Martino Vescovo e con l’intitolazione dell’oratorio parrocchiale alla memoria di don Ugo Della Camera, in un clima di comunità e spiritualità condivisa.

Loredana De Simone