San Martino. il ritorno di La Pietra
San Martino. il ritorno di La Pietra. La nostra indiscrezione sulla riunione di ieri a San Martino Valle Caudina ha provocato una reazione divertita da parte dell’ingegnere Rino La Pietra.
La tradizionale pizza
Il già sindaco del piccolo centro caudino ha risposto, in modo simpatico e divertente, inviandoci, questa mattina, la foto della tradizionale pizza seguita alla riunione a casa del professore Pasquale Pisaniello.
Un modo per confermare l’avvenuta riunione nella quale, il gruppo storico dei cosiddetti popolari ha fatto il punto in vista delle prossime elezioni amministrative.
Non poteva mancare il sindaco Pasquale Pisano anche se, come presidente dell’Asi, era reduce da una visita alle zone industriali di Morra De Sanctis e di Conza della Campania.
Le preoccupazioni dell’ingegnere
La Pietra non nasconde la sua preoccupazione per le posizioni politiche della sezione del Partito Democratico Martino Vellotti. Secondo lui, si registra un arretramento in un paese che guarda naturalmente al centro sinistra.
Secondo l’ingegnere, la discesa in campo di Troiano non fa altro che allontanare quel naturale chiarimento che ci dovrebbe essere per capire come mai gli eredi della Dc e dl Pci a San Martino continuano ad essere avversari se non nemici.
Scarsa lungimiranza, visione politica molto chiusa hanno impedito ai dirigenti della locale sezione del Pd di fare un’analisi seria anche sulla deblache di cinque anni fa.
Così, alle prossime amministrative propongono solo un muro contro muro. Mentre in passato, sottolinea ancora La Pietra, il centro sinistra di San Martino era un esempio per tutti i comuni della provincia di Avellino.
Pisano migliore amministratore della provincia di Avellino
L’ingegnere non manca di sottolineare le grandi qualità del sindaco in carica. Secondo La Pietra, Pasquale Pisano è uno dei migliori amministratori di tutta la provincia di Avellino.
La sua leadership viene riconosciuta anche per quanto riguarda la presidenza dell’Asi. E l”ingegnere ricorda i tanti problemi che ha avuto affrontare il primo cittadino nel suo primo quinquennio. Non ultimo la disamministrazione del suo predecessore Pasquale Ricci e soprattutto frana, alluvione ed emergenza covid.Ora, però, gli orizzonti si allargano e nel prossimo quinquenni l’architetto potrà dare il meglio.