San Martino, Il senatore Lauro ricorda Lucio Dalla

Redazione
San Martino, Il senatore Lauro ricorda Lucio Dalla

Sono trascorsi più di 18 anni, ma chi c’era, ed eravamo in tanti, non ha mai dimenticato le note di quella canzone, i versi e quel modo di eseguirla, che a tratti la fa diventare una romanza lirica. Quando, per la prima volta, si ascolta una canzone, per entrarti, veramente, nel cuore dove essere solo un capolavoro. E’ Caruso di Lucio Dalla lo è. La canzone fu eseguita per la prima volta, in assoluto, nello spazio scenico, nell’agosto del 1986. Fu un regalo immenso, che l’omino piccolo così volle fare alla rassegna San Martino Arte e a tutti gli spettatori. Dalla era legato alla Valle Caudina. Per lui, era uno di quei luoghi magici, dove riusciva a riposare e a trovare l’ispirazione. Ma soprattutto era legato da una profonda amicizia con Gianni Raviele, il grande organizzatore di quella meravigliosa kermesse. E così, come dice, anche la canzone, non ci pensò poi tanto, e decise che quella notte di agosto, la platea era adatta per ascoltare quella canzone incredibile, che di lì a poco avrebbe fatto il giro del mondo. Proprio su Caruso, il senatore Raffaele Lauro, ha incentrato il suo ultimo romanzo, che si intitola Caruso. The Song. Lucio Dalla a Sorrento. Nel libro viene raccontato questo episodio con dovizia di particolari. Ed ecco perché dopo la presentazione ufficiale che avverrà a Sorrento, non dimentichiamo che la canzone lì fu composta, e poi quella romana, il libro sarà presentato anche a San Martino Valle Caudina. Tutto questo a marzo del prossimo anno, quando saranno tre anni che il folletto bolognese ci ha lasciato. Il senatore Lauro ha inviato una missiva all’amministrazione comunale di San Martino Valle Caudina, che ha subito aderito alla sua iniziativa. A breve saranno illustrati anche i particolari (questa la missiva inviata da Lauro)

P. V.