San Martino, inaugurazione scuola: il Pd attacca il sindaco
Riceviamo e pubblichiamo.
Caro Sindaco non ci provare a prenderti meriti che non ti appartengono.
L’amministrazione in carica apre l’anno scolastico e inaugura la struttura adeguata sismicamente e efficientata energeticamente. La nuova veste dell’edificio scolastico è tutta opera dell’amministrazione precedente. Progettazione, richiesta di finanziamento, reperimento dei fondi per circa due milioni e mezzo di euro, esecuzione del lavori.
Eppure nell’invito ai cittadini Pisano e company vorrebbero proprio far intendere che il merito è loro. Che un altro impegno è stato mantenuto. Un impegno dei primi cento giorni. I giornali poi lo dicono in maniera netta. Nell’intervista rilasciata ad una emittente locale on line i lavori diventano motivo di vanto per l’attuale amministrazione, all’indomani del sisma dei giorni scorsi che ha riportato alla ribalta la necessità di avere strutture scolastiche sicure.
Ma sia chiaro, l’attuale amministrazione si è solo occupata di organizzare il trasloco e pulire l’edificio oltre ad aver acquistato qualche banco nuovo. Impegno di spesa dal bilancio comunale circa 10 mila euro (determina n. 107 del 29-08-2016).
Se i nostri bambini possano studiare in un edificio sicuro ed efficiente è merito di un altro Pasquale. Ricci. La sua amministrazione ha scelto di puntare sulla riqualificazione dell’edificio scolastico. Di puntare sui bambini, sui giovani. Per questo hanno elaborato i progetti, presentato le istanze di finanziamento, ottenuto due diversi contributi per oltre due milioni e mezzo di euro. Realizzato i lavori.
Oggi la scuola appare completamente rinnovata, più sicura nella struttura, più solida, più calda, dotata di pannelli fotovoltaici per l’energia elettrica e di pareti rinforzate in fibra di carbonio e protette contro gli agenti atmosferici. Tutto questo è stato voluto e realizzato dagli amministratori precedenti.
A maggio l’allora primo cittadino Pasquale Ricci alla chiusura del cantiere volle, prima di terminare il suo secondo mandato, consegnare alla comunità l’opera pubblica più importante del suo sindacato. Sancire ufficialmente un importante obiettivo raggiunto in termini di riqualificazione dell’edilizia scolastica comunale. Con cerimonia ufficiale celebrò la chiusura dei lavori. Più di qualcuno storse il naso, per l’assenza dei bambini. Ma di nessun altro può essere il merito se oggi c’è la scuola nuova, se non dell’amministrazione Ricci.
Adesso Pisano inaugura nuovamente la scuola e la consegna agli alunni (oggi presenti) e al personale scolastico. Questo lo può fare sicuramente: è il sindaco in carica. Ma non altro. Non può prendersi la paternità dell’edificio così com’è oggi. Può prendersi il merito di aver fatto il trasloco e di aver pulito le aule in tempo utile. Ma questo è il minimo indispensabile. Lo avrebbe fatto anche un commissario prefettizio.
Questo comunicato si rende necessario perché con la comunicazione istituzionale del Comune circa la nuova inaugurazione nonché con gli articoli e le interviste sulla stampa locale sembra proprio ci stiano provando a prendersi meriti che non sono suoi.
Alla cerimonia poi è annunciata la presenta di autorità locali, dell’immancabile parroco, praticamente tutti i dirigenti scolastici che sono passati per San Martino, ancora viventi. Nessuno ha pensato, o voluto, invitare l’ex sindaco Ricci, i consiglieri di minoranza o gli ex amministratori. Gli unici che hanno il merito della ristrutturazione.
Al sindaco Pisano vogliamo ribadire che il successo di questa amministrazione lo dovrà costruire, se saprà farlo, sul proprio lavoro e impegno senza tentare di prendersi MERITI ALTRUI.