San Martino: la solidarietà del sindaco e dell’amministrazione al ministro Piantedosi
La vicenda, secondo Pisano, riguarda tutta l'Unione Europea

San Martino: la solidarietà del sindaco e dell’amministrazione al ministro Piantedosi. La politica non è fatta solo di ideologia attraverso la quale filtrare ogni accadimento. Se fosse così, sarebbe una visione miope e strumentale della realtà che non giova affatto al bene comune per il quale tutti i partiti dicono di lavorare. Lo scrive il sindaco di San Martino Valle Caudina e presidente del consorzio Asi di Avellino, l’architetto Pasquale Pisano.
La vicenda del respingimento del Ministro Piantedosi e di altri ministri dell’Unione Europea da parte delle autorità libiche del generale Khalīfa Belqāsim Ḥaftar, non è un fatto che riguarda qualche ministro.
Il segnale che il generale libico invia, è diretto all’intera Unione Europea, rispetto al quale non possono prevalere logiche di parte, bensì occorre dare un segnale univoco di unità e coesione.
L’Unione Europea attraversa un periodo non facile nella definizione di obiettivi e priorità e si ritrova ad affrontare molteplici problemi che vanno dai dazi voluti e minacciati da Trump ad evidenti ed imbarazzanti questioni di leadership.
Non possiamo dare segnali negativi e strumentali. Al Ministro degli Interni, on. Matteo Piantedosi va tutta la nostra solidarietà, alla sua persona ed all’incarico che ricopre.
L’auspicio è che quanto accaduto possa essere da sprone, per tutti i partiti e per tutti i paesi europei , a lavorare insieme, a difesa della realtà europea, voluta e fatta nascere da persone che avevano la ricerca dal bene comune, come riferimento del loro agire politico.