San Martino, la tassa sui rifiuti si paga lavorando

Il Caudino
San Martino, la tassa sui rifiuti si paga lavorando
Alluvione San Martino, le accuse dei consiglieri del pd
I contribuenti – informa una nota del Comune di San Martino – potranno  regolarizzare i pagamenti insoluti relativi alla tassa rifiuti in attraverso lavori prestati per la collettività.
Quali? La pulizia, lo spazzamento di strade e aree pubbliche; la manutenzione del verde pubblico, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e di riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzabili, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano.
Possono aderire i cittadini residenti a San Martino, con un’età compresa tra i 18 e 65 anni che abbiano un isee non superiore a 8.500 euro.
Sul sito internet del comune comune.sanmartinovallecaudina.av.it
è consultabile il regolamento ed è possibile scaricare il modulo di domanda
Ulteriori informazioni presso l’Ufficio Tributi del Comune dove è disponibile anche il modulo di domanda. Per il vice sindaco Francesco Sorrentino, “Il baratto amministrativo rappresenta una iniziativa a favore delle fasce più deboli in un momento di gravi difficoltà economiche ma nel contempo l’Amministrazione dà un segnale di richiedere una prestazione in cambio e sollecita il senso di responsabilità dei cittadini. Non è un colpo di spugna – spiega – ma si cerca di dare una alternativa a chi è in difficoltà economica rispettando però chi ha già pagato”.