San Martino: la tradizione dei cicatielli e la generosità delle donne

Una tradizione che serve anche a trasmettere i saperi

Redazione
San Martino: la tradizione dei cicatielli e la generosità delle donne

San Martino: la tradizione dei cicatielli e la generosità delle donne. Mantenere viva una tradizione significa anche non disperdere i saperi. Fare in modo che le generazioni si possano incontrare per fare si che un bagaglio acquisito possa diventare un tesoro da condividere.

La Sagra del Cicatiello

Succede questo ne La Sagra del Cicatiello che prende il via questa a San Martino Valle Caudina per continuare anche domani, domenica 10 e dopodomani, lunedì, 11 novembre. E’ la sagra tradizionale che si organizza in nome di San Martino di Tours, il patrono del piccolo centro caudino.

E’ il santo che si strappa il mantello per dare un sollievo dal freddo pungente ad un vecchio mendicante. Ed il Signore per ripagare quel gesto di generosità da tornare l’estate. Ecco perchè questo periodo dei primi giorni di novembre viene da sempre indicato come l’Estate di San Martino.

In un paese di salde radici contadine, il mantello viene sostituito da un piatto caldo. In questo caso di tratta dei cicatielli, condito con un suntuoso ragù di maiale ed accompagnato da un generoso bicchiere di vino rosso. Sino a pochi anni fa, nel giorno del santo patrono, i sammartinesi, oltre a cucinare i cicatielli, lasciavano un posto vuoto a tavola nel caso qualcuno bussasse alle loro porte.

Con il passare del tempo, però, le cose cambiano. Grazie a Dio non c’è più la necessità di un piatto caldo. Le povertà, purtroppo, non mancano ma nessuno muore più di fame. Lo scorrere degli anni, però, non ha cambiato la tradizione di preparare i cicatielli.

Ed anche quest’anno, nella sala Unicef, tante massaia sammartinesi si sono date appuntamento per impastare, cavare e poi mettere ad asciugare i cicatielli.

Le signore più anziane trasmettono il loro bagaglio di conoscenze, i loro piccoli e grandi segrete alle donne più giovane per continuare questa bellissima tradizione. Oltre ai cicatielli, naturalmente, hanno preparato il famoso ragù e stasera tutti potranno gustare questi piatti a prezzi davvero modici.

Si tratta senza dubbio di un bel momento di condivisione ed anche di generosità che le donne di San Martino riescono a creare in armonia ed in onore del loro amato patrono.