San Martino, migliorata l’accessibilità all’oasi Mafariello
Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Pasquale Ricci per il completamento dei lavori di accessibilità all’oasi Mafariello. Si tratta di un intervento della comunità montana Partenio-Vallo Lauro programmato, però, quando era presidente dell’ente proprio Ricci. All’epoca non era ancora avvenuta la fusione e la comunità montana riguardava solo il Partenio. L’intervento consiste nella sistemazione di tutte le buche che ci sono lungo la strada che dal centro storico di San Martino conduce sino al bivio per Cervinara. Da qui, invece, il manto stradale è stato già completamente asfaltato per tutti e quattro i chilometri del tragitto. Non solo, gli operai dell’ente montano hanno sistemato anche l’area delle fontane e quella della Rosa Mistica, luogo di riflessione e di preghiera. L’intervento è stato portato a termine proprio all’inizio della stagione estiva. È un’opera importante per rilanciare lo sviluppo turistico del Partenio. Bisogna pure ricordare che è in via di esecuzione un intervento per il rifugio che si trova proprio a Mafariello e gestito dalla cooperativa San Giorgio. La scommessa, però, deve essere quella di sviluppare un turismo stanziale. Da sempre, infatti, quell’area è meta del turismo domenicale che, per carità, è anche importante, ma altra cosa è, però, convincere le persone a restare in loco qualche giorno in più, offrendo una gamma variegata di svaghi e di servizi. Senza contare che il Partenio potrebbe essere visitabile tutto l’anno: in autunno è ricco di castagne, funghi e tartufi; in inverno offre una suggestione straordinaria; i colori della primavera sono fantastici, mentre d’estate la sua frescura è rigenerante. Pensare che tanti campani si recano in altre località montane senza conoscerne una così bella, che si trova nelle loro vicinanze, fa davvero rabbia. Un piano turistico, però, non si può improvvisare in quanto ha bisogno di una seria programmazione.
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