San Martino: Moro e la sua spiritualità nel libro di Gianfranco Loffarelli
Si è volato alto nell'aula consililare del centro caudino

San Martino: Moro e la sua spiritualità nel libro di Gianfranco Loffarelli. Il rapimento, la strage degli uomini della sua scorta e l’omicidio di Aldo Moro rappresentano per il nostro paese un trauma identico a quello vissuto negli Stati Uniti quando, nel 1963, fu ucciso il presidente Kennedy.
Come l’omicidio di Dallas, la strage di via Fani, i 55 giorni reclusione nella cosiddetta prigione del popolo ed il ritrovamento del ritrovamento del cadavere del presidente della Democrazia Cristiana, tutt’ora sono costellati di misteri, mai svelati, e clamorosi depistaggi.
E’ normale che una vicenda del genere abbia generato processi, commissioni parlamentari, piece teatrali, film, fiction televisive e nutrita produzione letteraria. Per come stanno le cose, gli approfondimenti e gli studi sono destinati ad aumentare.
Il libro che è stato presentato, questo pomeriggio, nell’aula consiliare di San Martino Valle Caudina, nel ricordo dello statista democristiano, probabilmente, per originalità si stacca da tutti gli altri. Stiamo parlando di : “ La spiritualità di Aldo Moro nelle lettere dalla prigionia” del professore Giancarlo Loffarelli.
Altri autori hanno affrontato questo aspetto fondamentale della vita di Aldo Moro, ma nessuno ha incentrato l’attenzione unica su quello che veniva definito il più pio ma anche il più laico dei politico. Non si tratta affatto di una contraddizione ma dell’aspetto fondamentale di un uomo che viene spinto a fare politico come missione del suo essere credente.
I lavori sono stati aperti e introdotti dal padrone di casa, l’architetto Pasquale Pisano, sindaco di San Martino Valle Caudina, dal suo collega di Montesarchio, l’avvocato Carmelo Sandomenico e dalla prima cittadina di Cervinara, l’avvocato Caterina Lengua
Si è entrati nel vivo della discussione, grazie alla brillante relazione, del giovane studente, Luigi Zurlo, che proprio quest’anno ha guadagnato il primo posto nelle olimpiadi italiane di filosofia ed ha avuto una menzione d’onore in quelle internazionali.
In modo sintetico, Luigi Zurlo ha spaziato da Aristotele ad Heidgger. Ha centrato, dal punto di visa della dottrina filosofica, l’importanza della spiritualità nella politica. Poi è toccato al professore Loffarelli raccontare quell’aspetto particolare di Aldo Moro ed anche la sua attualità di pensiero.
Giancarlo Loffarelli ha tenuto inchiodata la platea per più di un’ora, rispondendo anche ai quesiti da parte del pubblico. Si è poi trattenuto ancora per firmare le copie del suo libro e rispondere ad altre domande. E’ stato un bel pomeriggio, ricco di spunti e di riflessioni su una figura che ha ancora tanto da insegnare , come uomo, padre, professore e politico.